“Casignana Il profumo del Tempo”: Laboratorio Cinematografico di Comunità, tra cultura, innovazione e coesione sociale

La prima proiezione del docufilm sarà sabato 21 gennaio alle ore 10.30 a Locri. L'iniziativa rientra in quelle a sostegno della candidatura della Locride a Capitale italiana della cultura 2025

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Innovazione sociale e cultura sono solo due delle parole chiave su cui poggia l’iniziativa del “Laboratorio Cinematografico di Comunità” e la realizzazione del documentario “Casignana Il profumo del Tempo” progetto ideato e realizzato da Officine delle Idee a Casignana (RC) con la collaborazione dell’Amministrazione comunale, dei cittadini e della Proloco di Casignana, teso a recuperare alla memoria i fatti drammatici avvenuti il 21 settembre del 1922, dando così vita alla prima “Fabbrica di Comunità”, uno degli strumenti del progetto “Locride 2025 tutta un’altra storia” (progetto promosso dal Gal Terre Locridee e da Officine delle Idee con la partecipazione dei 42 comuni della Locride e la condivisione della Città Metropolitana e della Regione Calabria) per promuovere la partecipazione dal basso, attiva e creativa, delle comunità locali nel processo di produzione culturale.

Un progetto che – come afferma il Sindaco di Casignana Rocco Celentano – consente alla comunità Casignanese di recuperare e trasferire alle nuove generazioni un avvenimento che ha fortemente influenzato la sua storia”.

In sintesi, il cinema e le produzioni video come metodologia espressiva che favoriscano processi e percorsi per crescere e sentirsi parte della comunità. In grado, inoltre, di attivare strategie utili ai processi di cittadinanza attiva per il consolidamento e ove necessario, la ricostruzione culturale dal basso che faciliti il coinvolgimento, la partecipazione, la circolazione delle idee e quindi il trasferimento delle conoscenze e il confronto.

Il progetto è partito quindi dal bisogno degli abitanti di Casignana, un borgo della Locride in provincia di Reggio Calabria, di recuperare alla memoria i fatti drammatici avvenuti il 21 settembre del 1922, quando i carabinieri e i fascisti spararono contro i braccianti della cooperativa “Garibaldi”, colpevoli di aver organizzato un’occupazione delle terre di proprietà del principe di Roccella. Un avvenimento, questo, che ha fortemente inciso sulla comunità locale e che è stato scelto per realizzare il “Laboratorio Cinematografico di Comunità”.

Grazie ai dibattiti con gli esperti (storici e scrittori) e al confronto nato all’interno della stessa popolazione, il “Laboratorio Cinematografico di Comunità” ha consentito agli abitanti di Casignana, al di là delle proprie competenze e ruolo sociale, di acquisire nuovi strumenti e chiavi di lettura per apprendere meglio ciò che è avvenuto attivando un approccio non solo consapevole, ma anche critico. Alla comunità di Casignana è stata così offerta l’opportunità di vivere un’esperienza unica ed originale e di poter esprimere la propria opinione in un contesto libero da preconcetti e quindi culturalmente interessante e coinvolgente.

Gli incontri sono stati condotti e strutturati in modo da stimolare nei partecipanti le capacità critiche verso il racconto dell’evento, determinando anche una diversa capacità di osservazione e di interpretazione della realtà. La realizzazione del documentario è diventata uno strumento di sollecitazione culturale e formativa. Il “Laboratorio Cinematografico di Comunità” con la produzione del documentario “Casignana Il profumo del tempo” prodotto da Officine delle Idee con la collaborazione del Comune di Casignana e del Gal Terre Locridee e co-diretto da Francesco Aiello, Andrea Belcastro e Dario De Luca ha centrato gli obiettivi prefissati ed in particolare ha stimolato una maggiore consapevolezza nella comunità di Casignana.

La Locride e tutta la Calabria – sottolinea Andrea Belcastro, co-regista – ha un patrimonio di piccole e grandi storie nascoste tra le pieghe del tempo. Storie che meritano di essere riportate alla luce per capire da dove arriviamo e dove possiamo proiettarci nel futuro. È stato stimolante realizzare il laboratorio cinematografico di comunità e quindi il documentario. Ci ha concesso la possibilità di fare un viaggio nella memoria insieme alla comunità e alle persone che vivono e resistono in questa terra, in un reciproco arricchimento e scambio di informazioni e riflessioni”.

Ciò che colpisce, a mio modo di vedere – dice Francesco Aiello, co-regista – di questo progetto è l’osservazione di una comunità nell’elaborazione di una memoria condivisa. Abbiamo lavorato su una materia viva, un’energia che abbiamo solo dovuto assecondare“.

La realizzazione del documentario ci ha consentito di dare vita ad un dialogo sia collettivo che privato – sottolinea Dario De Luca, co-regista – da una parte la comunità che si è confrontata sulla propria memoria dall’altra le singole vicende umane che hanno esposto il proprio punto di vista, le proprie emozioni e i propri ricordi“.

Il patrimonio identitario e il patrimonio culturale rappresentano le radici su cui costruire il futuro e il riscatto delle piccole comunità” – afferma Franco Crinò vicesindaco di Casignana – e a Casignana abbiamo deciso come amministrazione comunale e grazie anche all’impegno di Agata Mazzitelli Delegata alla Cultura,  di dare forza, in modo concreto, ad un percorso di recupero della memoria che possa contribuire a migliorare l’offerta turistica valorizzando non solo la Villa Romana, ma anche il contesto paesaggistico rurale e soprattutto il centro storico”.

La prima proiezione dell’opera “Casignana il profumo del tempo” si terrà a Locri (RC) sabato 21 gennaio, alle ore 10.30, nella Sala blu del Cinema Vittoria.

La best practice del “Laboratorio Cinematografico di Comunità” realizzata nella Locride – dice Antonio Blandi project manager di Officine delle Idee – sta creando molto interesse anche in altri territori, infatti sarà uno dei contenitori che verranno inseriti nelle attività della piattaforma “Next Culture” e sarà replicata non solo in Calabria, ma anche in altre regioni d’Italia“.

L’essenza di “Locride 2025 tutta un’altra storia” è dare forza e valore alla cultura, conoscenza e innovazione, per coltivare e far crescere le aspirazioni delle comunità favorendo così il rafforzamento della coesione e dell’inclusione sociale – dice Guido Mignolli Direttore del Gal Terre Locridee – e a tal proposito la produzione del documentario “Casignana il profumo del tempo” si inserisce da protagonista in questo percorso di valorizzazione di tutto il territorio locrideo“.

C’è grande soddisfazione sul lavoro realizzato sia dal punto di vista socioculturale che artistico, anche perché attraverso questa iniziativa – come sottolinea Francesco Macrì, Presidente del Gal Terre Locridee – il progetto realizzato a Casignana che rappresenta il primo prodotto culturale nell’ambito delle attività di “Locride 2025 tutta un’altra storia”  contribuisce, insieme con le altre attività e iniziative in corso e già presenti sul territorio, alla rappresentazione della Locride come luogo di sperimentazione di processi di innovazione sociale di interesse internazionale”.

Casignana il profumo del tempo

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