Confesercenti Calabria in linea con lo sviluppo e l’evoluzione innovativa dei prodotti e servizi di erogazione diretta del credito da parte della Cassa del Microcredito S.p.A, è pienamente operativo, a partire dal giorno 23 gennaio 2022, il prodotto per il sostegno ai costi energetici. L’obiettivo del seguente prodotto è quello di fornire un supporto e sostegno alle imprese, rientranti nel perimetro del microcredito, per la copertura dei costi energetici (luce, gas e connessioni).
Volendo esemplificare, gli elementi caratteristici dei finanziamenti per il sostegno alle bollette possono essere ripartiti nelle seguenti sei aree:
- Perimetro di intervento;
- Soggetti beneficiari;
- Finalità dei finanziamenti;
- Servizi ausiliari non finanziari;
- Garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI;
- Procedure e iter di presentazione delle richieste di finanziamento.
Il perimetro di intervento: L’importo massimo concedibile è di euro 20.000,00 con durata non superiore a mesi 48. I soggetti beneficiari: restano validi i requisiti richiamati nella precedente circolare 6/2022 e comunque il presente prodotto, unitamente agli altri finanziamenti di microcredito ricevuti dall’impresa non potranno superare l’importo massimo di 40.000,00 o 50.000,00 nel caso di almeno sei mesi di regolare ammortamento dei finanziamenti già ricevuti.
Per facilitare la lettura riportiamo i parametri di ammissione alle forme di finanziamento microcredito.
a) Limiti soggettivi
Possono beneficiare delle operazioni di microcredito:
– lavoratori autonomi
– impresa individuale;
– società in nome collettivo;
– società di persone;
– società a responsabilità limitata semplificate;
– società cooperative.
b) Limiti oggettivi:
Rientrano esclusivamente le imprese che:
– sono state costituite o con partita iva da non oltre i cinque anni;
– lavoratori autonomi e/o imprese individuali con non più di 5 dipendenti;
– società di persone, società a responsabilità limitata semplificata e società cooperative con numero di
dipendenti non superiori a 10.
– rispettino i vincoli previsti dal regio decreto 16 marzo 1942 n. 267 articolo 1 lettera a) e b), ovvero:
→ aver avuto nei tre esercizi precedenti l’istanza di fallimento o dall’inizio attività se di durata inferiore,
un attivo patrimoniale di ammontare complessivo non superiore ad euro 300.000,00;
→ aver realizzato nei tre esercizi precedenti l’istanza di fallimento o dall’inizio attività se di durata
inferiore, ricavi lordi di ammontare complessivo non superiore ad euro 200.000,00;
→avere un ammontare di debiti non superiori ad euro 100.000,00.
3. Finalità dei finanziamenti
Il finanziamento potrà essere concesso a copertura dei costi sostenuti dall’impresa nel periodo da marzo a settembre 2022, o comunque gli ultimi sei mesi di costi. I costi rientranti, nel perimetro di intervento sono:
– energia elettrica;
– gas;
– connessioni e spese telefoniche.
Come anticipato il prodotto è inquadrabile nell’ambito di uno sviluppo innovativo, quindi è indispensabile che le strutture e la Rete dei Tutor si attivino per: organizzare incontri con le imprese; promuovere eventi volti alla diffusione presso i propri iscritti delle nuove opportunità sul credito diretto Confesercenti; attivare ogni altra iniziativa ritenuta utile al fine di diffondere l’attività di erogazione e aumentare il numero dei Soci Confesercenti. Confesercenti Calabria auspica che le iniziative intraprese possano creare ed incrementare il numero delle richieste di finanziamento rientranti nel cd microcredito, e, a breve con ulteriore comunicazione verrà ampliato i prodotti/servizi che potranno essere offerti alle imprese Socie e/o da associare.