Corbelli denuncia: “troppi malori improvvisi di persone sane mentre sono alla guida”

Corbelli (Diritti Civili) “avevamo ragione, ma oggi ci interessa solo fare prevenzione anche per la nuova emergenza dei troppi malori improvvisi e fatali, di persone giovani e sane, mentre sono alla guida"

StrettoWeb
Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, con un intervento oggi su La Verità e su Fb, pone l’attenzione su “un’altra drammatica emergenza che riguarda i malori improvvisi, di persone giovani e sane, mentre sono alla guida di un automezzo(macchine, pullman, furgone, camion…) che solo per un miracolo non si stanno trasformando in vere stragi”, richiama e sottolinea “l’importanza della prevenzione”, pubblicando, a questo proposito, sul profilo Fb di Diritti Civili, “un vademecum sui sintomi sospetti e gli interventi immediati da fare”. Corbelli rivendica anche, “con soddisfazione, come grazie alla battaglia, giusta, onesta e coraggiosa, che da due anni porta avanti insieme a La Verità e pochissimi altri (come StrettoWeb), tante vite umane sono state salvate”. “Avevamo ragione su tutto, come del resto confermano inequivocabilmente, ogni giorno, i fatti tragici con la serie impressionante di morti improvvise(soprattutto di giovani sani e vaccinati, ma anche tutte le altre fasce di età e in ogni regione d’Italia, come anche nella nostra Calabria che continua, purtroppo, a registrare questi decessi fulminei e inspiegabili) e le gravi reazioni avverse, gli innumerevoli studi scientifici, le prime prese di posizione  di autorevoli giornali internazionali, come il Wall Streat Journal(la terza denuncia in pochi mesi contro la falsa narrazione e la campagna ingannevole sui vaccini), la fuga  e le mancate risposte, alle domande imbarazzanti, del CEO di Moderna, le iniziative parlamentari in Inghilterra, e in altri Paesi, per l’eccesso di mortalità (50mila in più nel Regno Unito di quelli che ci si aspettava, nel 2022, secondo il ministro laburista ombra Andrew Gwynne, come riporta il sito più visitato al mondo, Daily Mail). Ma la battaglia continua e adesso ci interessa solo continuare a fare opera di prevenzione. Oggi c’è un altro dato che desta forte  preoccupazione e che voglio evidenziare. E’ quello del numero di incidenti per malori improvvisi che continua a crescere. L’ultimo, nei giorni scorsi, a Cittadella con la morte di un uomo di 63 anni, in perfetta salute, autista di uno scuolabus, da solo in quel momento nell’automezzo, finito, a seguito di un mancamento fulmineo, contro un pullman.  Poteva essere una strage se a bordo vi fossero stati anche i bambini, che erano fortunatamente scesi da poco. Questi incidenti causati dai malori sono sempre più frequenti. E solo per un miracolo non si stanno verificando delle stragi. Negli ultimi due anni sempre più spesso infatti si legge di persone, colpite da malore, trovate prive di vita dentro un’auto, un furgone, un camion parcheggiati prima di sbandare o vittime di incidenti assurdi, anche in pieno centro abitato e davanti casa! Tante anche le tragedie della strada che vedono vittime, nelle macchine, dei ragazzi giovanissimi”, rimarca Corbelli.
E’ soprattutto a loro che oggi rivolgiamo un accorato appello, invitandoli a prestare la massima attenzione, a rispettare naturalmente alla lettera il codice della strada e a fermarsi subito in caso di sintomi sospetti (come dolore toracico, respiro affannoso, palpitazioni, forte e insolito mal di testa, deficit motilità, linguaggio, vista) e chiamare all’istante il soccorso al 118 o 112. Sono precauzioni che possono salvare la vita e scongiurare delle tragedie! C’è poi il discorso della prevenzione per quanto attiene le possibili cause di questi decessi fulminei e per le gravi reazioni avverse che stanno devastando la vita di migliaia di famiglie. Purtroppo ad oggi manca una terapia mirata. L’obiettivo irrinunciabile e, ci auguriamo, ravvicinato, su cui investire ogni risorsa, deve essere questo: individuare una cura adeguata per questi malati. Intanto, in attesa che si arrivi a questo  risultato finale e decisivo, speriamo assai presto, c’è sicuramente una certezza, come ha spiegato molto bene, nei giorni scorsi  su La Verità la dott.ssa Silvana De Mariè l’aiuto importante, se non addirittura determinante, che può venire dal rafforzamento del sistema immunitario e dalla conseguente anche protezione dell’apparato cardiocircolatorio. Come del resto Diritti Civili continua a suggerire. E’ infatti lì, nel sistema immunitario, la nostra migliore difesa per ogni malattia virale, batterica e processo cancerogeno”, conclude Corbelli.
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