La direzione del Partito Democratico ha approvato il regolamento che prevede il voto online alle primarie, ma solo per alcune determinate categorie di elettori. L’intesa è passata con un solo voto contrario e 9 astenuti. La direzione ha approvato anche la commissione congresso. Via libera anche ai criteri di ampliamento dell’Assemblea Costituente, approvati con 1 contrario e 6 astenuti. La data di svolgimento dell’elezione della Segreteria e dell’Assemblea nazionale attraverso le Primarie è fissata per il giorno 26 febbraio 2023. Si voterà dalle 8.00 alle 20.00.
Le parole di Bonaccini
“Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto perché, come detto ieri, sarebbe stato folle spaccare il Partito democratico e abbiamo fatto di tutto oggi per evitarlo, con grande senso di responsabilità. È molto importante che la Direzione abbia confermato che il voto delle primarie sarà in presenza ai gazebo. Siamo un partito solido e radicato, una comunità, non una piattaforma virtuale. Sono previste altre e piuttosto limitate possibilità di voto per venire incontro alle giuste esigenze di chi avrebbe evidenti difficoltà a raggiungere i gazebo”. Così il comitato di Stefano Bonaccini.
Le parole di De Micheli
Paola De Micheli, che corre per la guida del Pd, non ha partecipato al voto sul regolamento per le primarie: “anche se capisco la questione del digitale ritengo che quello che c’è scritto nel regolamento allarghi troppo l’utilizzo di uno strumento che invece deve essere deciso dai nostri iscritti. Detto questo io sto parlando di lavoro, di riorganizzazione del partito e di politiche per l’ambiente. Domani devo fare un bellissimo incontro a Siena e voglio concentrarmi su questo. Io parlo sempre sia delle politiche positive del Pd, sia della negatività delle politiche della Meloni”.