Lo hanno definito un oratorio digitale. Assomiglia molto a una sorta di accademia, dove ci si allena e ci si forma. Un’accademia dei videogiochi. E’ quella che hanno creato due ex calciatori, Bernardo Corradi e Christian Vieri. Il primo, ricordiamolo, è passato anche dalla Reggina, in un’annata non proprio fortunata, coincisa con la retrocessione nonostante i suoi gol. I due però, appese le scarpette al chiodo, si sono immersi nel mondo dell’imprenditoria, con qualche apparizione da opinionisti tra social e tv. E’ di queste ore l’ufficializzazione della nascita di questa specie di accademia, il progetto PLB World, nuovo Entertainment Hub a Milano che verrà ufficializzato la prossima settimana e che avrà l’obiettivo di formare e allenatore il “gamer”, il giocatore, in un mondo in cui prende sempre più piede il fenomeno e-Sport. La struttura principe del progetto, che si trova appunto a Milano, conta 2 piani, 24 postazioni PC per gaming, 6 console Playstation 5 con schermo dedicato e 9 simulatori racing di ultima generazione.
Non sono mancate ovviamente le polemiche, come spesso accade ormai sui social. I due ex calciatori sono stati criticati per aver ideato un progetto che avvicina ancora di più il giovane al videogioco, attività affatto salutare e poco “sportiva”. Non si è fatta attendere la risposta di Corradi e Vieri, che sul tema hanno rassicurato regole severe da attuare. “Abbiamo un posturologo che spiega ai ragazzi come posizionarsi davanti al monitor – hanno detto – e una nutrizionista che consiglia una dieta da seguire. C’è anche un regolamento, chi va male a scuola non può restare con noi. Qui si possono imparare regole e disciplina”.