Giorno della Memoria a Reggio, quella targa in onore degli ebrei oggi abbandonata: “il Comune se ne infischia”

La nota del Circolo di Fratelli d'Italia "Antonio e Ciccio Franco" relativamente alla targa istituita nel 2011 dall'ultimo esecutivo di centrodestra reggino, in onore della comunità ebraica, oggi abbandonata dall'attuale Amministrazione

StrettoWeb

“Il 27 Gennaio è il Giorno della Memoria, ricorrenza istituita per ricordare alle generazioni attuali ed a quelle future le vittime dell’Olocausto, affinchè mai nessuno osi fomentare odio contro altri esseri umani. Principi e valori presenti nel nostro DNA e che hanno animato l’iniziativa dell’ ultima amministrazione di centro destra guidata dal Sindaco Arena che, il 25 Luglio del 2011, ha realizzato una targa in marmo affissa in via della Giudecca sulla facciata dell’hotel Miramare, in onore della comunità ebraica reggina che nel 1511, per editto Reale, fu costretta ad andare via dalla città. Purtroppo l’attuale Amministrazione ha pensato bene dall’alto del suo “antisemitismo di facciata” di infischiarsene altamente, lasciando in stato di abbandono la targa marmorea, tanto da renderla oggi illeggibile (come si può vedere nell’immagine in evidenza, con il confronto tra la targa “nuova” dopo l’inaugurazione e la targa oggi, ndr). Ma vi è di più, solo qualche giorno fa è stato ultimato il rifacimento della facciata del Miramare, ma nessuno intervento è stato fatto sulla targa. Delle due l’una, o nessun controllo è stato effettuato da parte del Comune a conclusione lavori, oppure ha prevalso quel pregiudizio ideologico che accompagna l’amministrazione di csx che, unitamente alla disarmante inerzia amministrativa, ha ridotto in macerie la nostra città”. E’ quanto si legge nella prima parte della nota del Circolo di Fratelli d’Italia “Antonio e Ciccio Franco” relativamente alla targa istituita nel 2011 dall’ultimo esecutivo di centrodestra reggino, oggi abbandonata dall’attuale Amministrazione.

“Del resto – continua la nota – la forza distruttrice del connubio inerzia-pregiudizio ideologico che alberga negli amministratori comunali, è sotto gli occhi di tutti. Basti pensare al tapis-roulant, fermato per anni ed oggi non più utilizzabile, le statue di Rabarama lasciate nel degrado più assoluto, per non parlare delle grandi opere come il Palazzo di Giustizia, il Waterfront, le bretelle del Sant’Agata e il Parco Lineare Sud, tanto per citarne alcune; tutte opere progettate, finanziate e realizzate quasi totalmente dalle amministrazioni di centro-destra guidate da uomini capaci, lungimiranti, appassionati, visionari, innamorati della propria terra e attenti ai bisogni della Comunità. Altra storia, altri uomini e, purtroppo, altra Città. Oggi, l’attuale Amministrazione costituita da condannati, indagati, sospesi ed inadeguati consiglieri, non perde occasione per aggiungere tasselli di disonore ed invivibilità al lungo puzzle iniziato da oltre otto anni, che ha fatto precipitare la nostra Reggio in fondo a tutte le classifiche Nazionali. Il Circolo “Antonio e Ciccio Franco” di Fratelli d’Italia, ben consapevole dell’importanza che la giornata della Memoria e la giornata del Ricordo (in onore delle vittime delle Foibe) siano adeguatamente celebrate, auspica che chi di dovere provveda a restaurare la targa marmorea, che rappresenta la testimonianza di una pagina di storia dal forte valore simbolico”, si chiude il comunicato.

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