Gianluca Grignani è una delle grandi firme che tra qualche settimana si esibirà sul palco dell’Ariston. Il noto cantautore torna a Sanremo dopo 8 anni con un brano sul padre (“Quando ti manca il fiato”), che non vede da 15 anni. Per l’occasione, Grignani è stato intervistato dal Corriere della Sera, citando anche Reggio Calabria. “C’è stato un momento autodistruttivo nella sua carriera. L’abbiamo vista accasciarsi sul palco nel 2009 a Viggianello (Potenza)… Ha mai avuto paura di perdersi?”, la domanda del giornalista. Ecco la risposta: “Ho più paura adesso. Allora vincevo, rimanevo sempre a galla. Ma quella volta merita di essere raccontata: il giorno prima eravamo a Reggio Calabria in un hotel dove c’era una festa privata. Ci scambiarono per altri e finì male, ci arrivò un tavolo in testa. Il giorno dopo l’agenzia che mi seguiva allora mi fece salire sul palco lo stesso. Mi accasciai apposta, non potevo accettare un trattamento del genere. Poi aggiungo che non sono mai stato un santo e non lo sarò mai”.