Il 24 gennaio scorso si è tenuto, su richiesta dei segretari dei Circoli dell’Area grecanica del Partito Democratico, un incontro cordiale e proficuo sulla sanità nella stessa Area tra una delegazione, composta da alcuni segretari degli stessi Circoli e il segretario dell’Area metropolitana Antonio Morabito, e il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria dr.ssa Lucia Di Furia.
Ad inizio dei lavori i rappresentanti del Partito Democratico, dopo aver ringraziato la dr.ssa Di Furia per la sua disponibilità, hanno richiamato la nota del 29 maggio 2022 inviata allo stesso Commissario straordinario nella quale venivano rappresentati i disservizi sanitari che si registrano nell’Area grecanica ed erano state indicate alcune proposte operative, facendo presente che le problematiche già comunicate nel frattempo si sono aggravate.
In particolare è stata ribadita la necessità di intervenire sulla medicina territoriale, sull’ospedale di Melito con un’attenzione particolare per il pronto soccorso, presidio importante per un territorio che presenta delle notevoli difficolta nei collegamenti e nel quale una buona parte della popolazione è anziana. Sono state richieste, altresì, informazioni sullo stato di realizzazione degli ospedali e delle casa di comunità, così come sulla digitalizzazione per i pazienti dell’Ospedale di Melito, esclusi dal piano regionale, e sulla fornitura della strumentazione diagnostica necessaria. È stata, altresì, sollecitata l’istituzione del Distretto sanitario dell’Area Grecanica, che assumerà una particolare importanza una volta attivati gli ospedali e le case di comunità. Infine, è stato sollecitato un coordinamento in materia sanitaria con gli altri attori presenti sul territorio e di procedere nel breve periodo alle assunzioni del personale idoneo a garantire un’offerta sanitaria adeguata ai bisogni della popolazione residente nell’Area.
La dr.ssa Di Furia ha fatto presente che alcune delle proposte operative indicate dai segretari dei Circoli sono di prossima attuazione. In particolare si è in dirittura d’arrivo per l’istituzione delle AFT (Aggregazioni funzionali territoriali). La costituzione di tali organismi garantirà un importante presidio sanitario sul territorio e permetterà di limitare gli accessi ai pronto soccorso. Quanto all’Ospedale di Melito lo stesso Commissario ha comunicato che è in fase di realizzazione la rete tra i quattro Ospedali ricadenti nel territorio di competenza dell’Asp e ciò consentirà un migliore utilizzo del personale e una crescita professionale dello stesso. La dr.ssa Di Furia ha rappresentato, poi, che in questi giorni hanno assunto servizio presso l’Ospedale di Melito nove medici cubani, che garantiranno, tra l’altro, un migliore funzionamento del pronto soccorso e che per lo stesso presidio ospedaliero sono previsti interventi strutturali che renderanno migliori e più adeguati i relativi locali.
Per lo stesso Presidio ospedaliero è prevista, inoltre, la fornitura di nuovi strumenti diagnostici. Sempre con riferimento all’Ospedale di Melito il Commissario straordinario ha comunicato che ha richiesto al Commissario straordinario regionale di ricomprendere lo stesso presidio nel piano regionale per la digitalizzazione e che, comunque, sono disponibili nella stessa Asp le risorse sufficienti per provvedere in materia autonoma; così come vi sono risorse per intervenire sulla struttura ospedaliera.
Con riferimento, poi, alla medicina territoriale la dr.ssa Di Furia ha fatto presente che sono stati assunti 30 infermieri che saranno utilizzati come infermieri di comunità sul territorio di competenza dell’Asp. Quanto alle problematiche relative alle assunzioni del personale necessario, il Commissario straordinario ha comunicato che gli avvisi prodotti negli ultimi mesi oltre alla selezione dello stesso a mezzo di concorso pubblico prevedono l’accesso alla mobilità che garantisce una maggiore rapidità nelle stesse assunzioni.
La dr.ssa Di Furia, infine, ha fatto presente che al momento non si prevede nel medio periodo l’attivazione degli Ospedali e delle Case di Comunità essendo propedeutica la realizzazione dei locali idonei e che si impegnerà nella direzione di promuovere una sinergia in materia sanitaria tra tutti gli attori presenti sul territorio. Prossimamente si provvederà anche alla copertura dei posti vacanti dei medici di base.
Alla fine dei lavori la dr.ssa Di Furia ha richiesto supporto ai circoli del Partito Democratico per diffondere ai cittadini lo screening del colon retto per una migliore adesione dando disponibilità a recarsi presso i medesimi circoli.
I rappresentanti del Partito Democratico, nel prendere atto di quanto comunicato dalla dr.ssa Di Furia e nel ringraziarla per l’impegno profuso, hanno sollecitato la stessa a continuare a riservare la sua attenzione al miglioramento dell’offerta sanitaria nell’Area grecanica. I partecipanti all’incontro hanno concordato, infine, di rivedersi nel prossimo mese di marzo per fare il punto sulla realizzazione degli interventi anticipati dalla dr.ssa Di Furia nel corso dell’incontro odierno.