I Carabinieri del ROS e la procura di Palermo hanno individuato il covo del boss Matteo Messina Denaro, tratto in arresto ieri, alla clinica Maddalena di Palermo.
Il nascondiglio è localizzato nel Trapanese, nel centro abitato di Campobello di Mazara, paese del favoreggiatore Giovanni Luppino, finito in manette insieme al capomafia. Le ricerche sono state coordinate dal procuratore aggiunto Paolo Guido.
La perquisizione del covo è durata tutta la notte. L’edificio, setacciato palmo a palmo, si troverebbe in una strada tra il Bar San Vito e il negozio di articoli per la casa.
Secondo le prime informazioni, i Carabinieri del Ros avrebbero trovato molti abiti di lusso, firmati, diversi profumi, anche questi di lusso, e un arredamento “ricercato”.
Campobello è il paese di Giovanni Luppino, l’uomo che ieri ha accompagnato il capomafia alla clinica Maddalena dove è scattato il blitz. Campobello è a soli 8 chilometri da Castelvetrano, paese di origine di Messina Denaro e della sua famiglia. L’individuazione del covo e la sua perquisizione sono tappe fondamentali nella ricostruzione della latitanza del capomafia.