Ha ereditato la sua numero 9, arrivando in bianconero poco tempo dopo il suo addio. Pippo Inzaghi non ha mai giocato insieme a Gianluca Vialli, ma ha saputo dare continuità a quel ruolo di bomber italiano che era passato prima dall’ex Samp. Oggi Vialli se ne è andato via dopo aver combattuto con una brutta malattia. Tra i tantissimi messaggi social, anche quello dell’allenatore della Reggina: “Ciao Gianluca, sono distrutto da questa notizia. Per me sei stato un esempio oltre che un idolo. È stato un orgoglio indossare la tua 9. Riposa in pace Campione”, ha scritto Superpippo.
Inzaghi ha poi postato anche una storia. “Porterò sempre con me, questo tuo insegnamento – ha scritto – Ho paura di morire. Non so quando si spegnerà la luce né cosa ci sarà dall’altra parte. Ma in un certo senso sono anche eccitato dal poterlo scoprire. La lezione che ho imparato di più? Una sola, semplice: ovvero, capiamo qual è l’importanza della vita, delle cose per le quali vale davvero battersi/amare, solo quando ci accorgiamo che stiamo per perderle. O le abbiamo già perse”.
