Reggina, Inzaghi fa chiarezza sugli indisponibili e svela qualche scelta di formazione

Le parole del tecnico amaranto Pippo Inzaghi, alla vigilia di Reggina-Ternana, direttamente dalla sala stampa del centro sportivo Sant'Agata

StrettoWeb

“La squadra sta bene, si è allenata bene, la sconfitta con la Spal è archiviata, è stata una gara con tante occasioni create e nessuna subita. Stop che dispiace, ma alla squadra si può rimproverare poco anche riguardando la partita. Dobbiamo essere più bravi nel fare gol, questo sì”. Esordisce così mister Inzaghi, direttamente dalla sala stampa del centro sportivo Sant’Agata, alla vigilia di Reggina-Ternana. Il tecnico poi fa la conta degli indisponibili, oltre Menez squalificato e i soliti: “li abbiamo recuperati tutti, solo Santander è ancora in dubbio, ha avuto qualche problema. Giocherà Gori. Canotto c’è ma è ancora “acceso” il ballottaggio con Ricci: “deciderò domani chi far giocare tra i due. Perché Ricci contro la Spal? A Como è stato il migliore in campo e non è stato riproposto più. Canotto ha avuto più possibilità perché se l’è meritate, ha recuperato e vedremo domani. Contini o Colombi? Domani farò una scelta difficile, Colombi ha fatto bene e Contini lo abbiamo voluto. Chi è dietro scalpita, domani farò la mia scelta. Bouah? Ha fatto bene ma non può fare l’esterno d’attacco, o il terzino o il quinto”. 

Sulla Ternana: “mi dispiace per Lucarelli, è stato mandato via un allenatore quarto in classifica, è arrivato Andreazzoli. La Ternana verrà a giocarsi la partita, com’è stata la Spal, c’è sempre la forza dell’avversario che ti induce a fare una determinata partita. Quando gli altri parlano di Reggina mi riempio d’orgoglio, tutti parlano bene di noi ed è soddisfacente. Abbiamo la nostra identità, poi può andar bene o male, ma abbiamo sempre condotto la partita”.

Su eventuali accorgimenti tattici: tre di centrocampo sono stati la nostra fortuna, sarebbe da incoscienti toccare qualcosa, poi nella mia testa c’è di provare Menez con una punta. Vediamo”, ha risposto Inzaghi a chi gli chiedeva di un possibile 4-2-3-1 dall’inizio. Sulla pressione alta degli attaccanti al portiere avversario, solitamente intensa nella prima fase, con la Spal è sembrata spegnersi dopo il primo quarto d’ora. Inzaghi prova a dire la sua: “si può fare quando c’è da fare, ma non si può fare sempre. Va alternata, è stata fatta molto bene, così come altre volte”.

Chiusura sul mercato, con occhio agli obiettivi: “sul mercato è stato chiaro Taibi, non voglio commentarlo. Io penso a chi c’è, che va applaudito per quanto fatto. A differenza degli altri noi non abbiamo alcun assillo. Dobbiamo trasformare la nostra grinta in voglia di fare, anche domani. A parte la gara col Frosinone abbiamo sempre comandato. Sono sempre più felice di essere il loro allenatore”. Chiusura sulla visita al GOM con la compagna e sulla donazione del sangue: “sono iniziative che se si possono fare si devono fare, a Reggio c’è bisogno di sangue e ho fatto una cosa normale che chiunque avrebbe fatto”.

Condividi