“Venivamo da una sconfitta che ancora bruciava, oggi abbiamo giocato contro una buona squadra, abbiamo sofferto ma averla ribaltata è un segnale importante. E’ inutile guardare gli altri, oggi abbiamo dato una dimostrazione di forte. La squadra ha reagito, ora pensiamo a Bolzano”. Così il Direttore Sportivo amaranto Massimo Taibi al termine di Reggina-Ternana. L’ex portiere ha commentato l’episodio del gol annullato a Canotto: “era una giocata. Sono sempre le solite cose. Oggi abbiamo vinto però vorrei che mi spieghino perché non era una giocata. Vorrei che gli arbitri siano un po’ più obiettivi. Mi lascia molto perplesso, per non dire incazzato, la spiegazione che mi hanno dato”.
Poi un passaggio sul mercato e sul futuro di Gori e Santander: “siamo secondi, è sbagliato toccare equilibri. Se il mercato ci offre qualcosa anche in uscita allora ci guardiamo anche in entrata, altrimenti stiamo così. Poi in 10 giorni può succedere di tutto, ma siamo sereni. Santander ha avuto una botta alla caviglia e quando si è ripreso ha avuto la febbre. E’ stato sfortunato, ma Gori ha fatto bene. Santander è un nostro giocatore, con un po’ di buona sorte e di buona volontà potrà darci una mano. Gori a me personalmente non l’ha chiesto nessuno. Posso dire che è ambito ma non esce. Dove migliorare? Credo che dobbiamo stare calmi e rilassati, senza presunzione non vedo un punto debole. Spesso parliamo d’attacco ma se segnano i centrocampisti è perché gli attaccanti fanno i movimenti giusti”. Di seguito il video.