A presentare questa mattina al Sant’Agata il nuovo acquisto Nikita Contini, nuovo portiere amaranto, è stato il Direttore Sportivo della Reggina Massimo Taibi. Passaggio obbligato, per forza di cose, il mercato, con l’ex estremo difensore che non si è sottratto alle domande dei giornalisti relativamente alle trattative del club. “Sono qua a presentare Nikita, un ottimo elemento che rinforzerà quello che è un gruppo già straordinario. Già da qualche anno cerco di portare Contini a Reggio. Ringrazio Ravaglia per quello che ha fatto e che ha dato, poi il calcio è fatto anche di queste situazioni ed entrambi abbiamo deciso di dividerci. Contini si è subito inserito con tanta voglia”.
Si passa poi appunto al mercato e all’indice di liquidità: “l’indice di liquidità non è altro che un parametro della sostenibilità di cui parlo da settimane – afferma Taibi – Sapete il mio contributo estivo, ciò che abbiamo passato, i miei giorni di entusiasmo e poi scoramento in poco tempo. Per quello ringrazierò Felice Saladini e il progetto che hanno messo su con Cardona è un progetto che sto cercando di assecondare, di seguire. Il patron ha fatto un investimento importante su un percorso triennale, non per caso ci siamo ritrovati secondi. Mi muoverò in base a uscite-entrate, anche perché gennaio è un mercato folle. Spesso mi è capitato di intervenire per necessità e i prezzi lievitano. Ora non serve. Non c’è alcun problema da questo punto di vista, stiamo attenti a muoverci sul mercato, è una squadra già fatta e non va messa in discussione la sostenibilità. Oggi siamo solidi, abbiamo tutto. Dobbiamo far sì che la società non si faccia male e non spenda più di quanto ha fatto”.
Poi cominciano le domande sui nomi, in entrata e in uscita: “Agostinelli è in uscita. A me non è mai capitato di tenere troppi Over fuorilista, non mi piace. Sto vedendo chi possa uscire per tenerne 18, il massimo. Al momento Santander e Galabinov sono in ripresa. Il primo si è ripreso, il secondo è in ripresa, manca ancora qualche settimana. Se ci daranno garanzie, e c’è tempo fino al 31 gennaio, non vedo perché prendere altri attaccanti. Crisetig non mi ha mai chiesto di andar via e in Spagna non mi ha chiamato nessuno. Se Crisetig o altri mi chiedessero di andar via io accontenterei tutti. Dalla Spagna non mi ha chiamato nessuno al momento. Su Bayeye abbiamo preso informazioni ma, vedete com’è il calcio, Bouah lo abbiamo visto per la prima volta sabato e ad oggi, dopo quella prestazione di domenica, stiamo bene così, anche perché c’è Pierozzi. Se poi Bouah mi chiedesse di andar via, valuteremo”. In chiusura: “se esce qualcuno potrebbe arrivare qualche giocatore anche in questa settimana, ma è difficile, pensiamo alla Ternana”.
