La Reggio che cambia, muta, si evolve. E’ il mondo che avanza, è la modernità. Sullo Stretto sono tante le battaglie, anche attuali, tra chi vorrebbe mantenere la storia e chi vorrebbe lasciarsi andare al futuro e alle sue innovazioni. Basti pensare a luoghi come l’ex Roof Garden, diventato negozio d’abbigliamento, al Lungomare, alla nuova Piazza Duomo e alle diatribe su Piazza De Nava. Dove si può conservare, la storia, è giusto farlo, ma a patto che qualcosa si muova e che non resti tutto fermo per decenni (Lido Comunale docet, ma il nuovo emendamento si spera possa dare la scossa in tal senso).
In questo contesto si inserisce l’ultima grande novità, che andrà ad arricchire la già importante zona nord del centro di Reggio. Da giorno 5 gennaio, infatti, è iniziata la demolizione dello storico ex stabilimento della Caffè Mauro a Tremulini, più precisamente in via Borrace, dal 1958 al 1997 sede del marchio di caffè reggino. Questo palazzo non era totalmente abbandonato, ma si presentava comunque chiuso e inutilizzato per via dello spostamento della società a Campo Calabro, nell’attuale stabilimento, più spazioso e moderno. Motivo per cui, da qualche giorno, è cominciata la demolizione. Ben presto questo edificio verrà sostituito da un grandissimo, moderno e lussuoso complesso residenziale, che rilancerà una zona che già può contare su Laruffa Editore, sull’Università Mediterranea, sul Consiglio Regionale, sull’Istituto “Melissari” e sul Planetario. Il nuovo complesso prenderà il nome di Parco Caffè.
