Dal rossonero al solo nero. Il colore che indica il presente del Milan non può che essere questo e all’orizzonte non sembrano esserci sfumature differenti. Il 2023 dei ragazzi di Pioli è stato, fin qui, un dramma sportivo: dopo la vittoria contro la Salernitana sono arrivati i pareggi rocamboleschi contro Roma e Lecce, l’eliminazione dalla Coppa Italia con il Torino in 10 uomini, la sconfitta in Supercoppa contro l’Inter e il 4-0 contro la Lazio.
Il 2-5 subito oggi dal Sassuolo è solo l’ennesimo disastro. Si potrebbe parlare delle incertezze di Tatarusanu, di una difesa che fa acqua da tutte le parti (12 gol subiti nelle ultime 3 partite), dei big sottotono, di un attacco che fatica ad incidere, ma forse sono i numeri del Sassuolo, ironia della sorte, a dare il quadro reale delle difficoltà del Milan. I neroverdi non vincevano dal 24 ottobre, nelle ultime 10 aveva raccolto appena 1 punto, i gol segnati erano 4 nelle ultime 8 (oggi 5!).
Partita strepitosa quella di Domenico Berardi. Il nativo di Cariati (Cosenza) continua a essere la bestia nera del Milan: quest’oggi 1 gol e 3 assist serviti rispettivamente a Defrel, Frattesi e Matheus Enrique (l’altra marcatura è di Laurentiè su rigore). Per i rossoneri la rimonta scudetto è ormai un miraggio, sono 12 i punti di distacco dal Napoli che potrebbe andare a +15 in caso di vittoria contro la Roma. A rischio anche la zona Champions con Atalanta e Inter davanti e le romane subito dietro. La prossima gara del Milan? Il derby contro l’Inter.
Classifica Serie A
- Napoli 50
- Inter 40
- Atalanta 38
- Milan 38
- Lazio 37
- Roma 37
- Udinese 28
- Torino 27
- Bologna 26
- Empoli 26
- Juventus 23
- Fiorentina 23
- Monza 22
- Salernitana 21
- Lecce 20
- Sassuolo 20
- Spezia 18
- Verona 12
- Sampdoria 9
- Cremonese 8