Spinaci surgelati prodotti in Calabria contaminati da pianta velenosa

Il Ministero della Salute raccomanda di non consumare gli spinaci surgelati, ma di restituire il prodotto al punto vendita

StrettoWeb

Il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme, attraverso il proprio sito web, per spinaci surgelati contaminati da stramonio, una pianta velenosa dagli effetti allucinogeni. Fa parte della famiglia delle Solanacee ed è un’erba altamente velenosa: contiene potenti alcaloidi, in particolare la scopolamina.

Ad essere richiamato è stato il prodotto a marchio Decò, confezionato dall’azienda GIAS a Mongrassano Scalo (CS). Si tratta di “Spinaci italiani con mozzarella e condimento ai formaggi”, venduti in confezioni da 450 grammi. Il richiamo è scattato per l’intero lotto n° LL2299C, con data di scadenza 04/2024. In seguito ad una serie di analisi effettuate, nelle confezioni è stata rinvenuta la presenza di corpi estranei simili al frutto dello stramonio. “Si raccomanda di non consumare il prodotto e restituire al punto vendita”, si legge nel modulo di richiamo.

Lo stramonio, sebbene fosse usato anticamente come pianta ornamentale, con potenzialità lenitiva, è però altamente tossico. In minime quantità cura ansia, depressione e alcune forme di tremori ma causa stati allucinogeni spesso molto gravi.

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