Il Carnevale è una ricorrenza che si celebra nei Paesi di tradizione cristiana. I festeggiamenti si svolgono attraverso maschere, carri allegorici ed i cosiddetti scherzi carnevaleschi. Da cosa deriva il termine Carnevale? La parola deriverebbe dal latino “carnem levare” (“eliminare la carne”), perchè indicava il banchetto che si teneva l’ultimo giorno di Carnevale (Martedì Grasso), subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima, importante momento per i cattolici.
Buon Carnevale 2023: i festeggiamenti in Italia
I festeggiamenti maggiori avvengono il Giovedì Grasso e il Martedì Grasso, l’ultimo giovedì e l’ultimo martedì prima dell’inizio della Quaresima. Il Carnevale di Venezia, il Carnevale di Viareggio ma anche il Carnevale di Acireale ed il Carnevale di Ivrea hanno una fama che travalica i confini nazionali e sono meta di tantissimi turisti che intendono trascorrere giornate spensierate all’insegna della gioia e felicità.
Buon Carnevale 2023: le origini della festività
Le origini del Carnevale è molto antica. Pare, infatti, che derivi dai Saturnali, ossia le feste pagane dell’antica Roma, durante le quali, si sovvertiva il normale ordine sociale, lasciando liberi gli schiavi per qualche ora, per dedicarsi a sfrenati festeggiamenti.
Buon Carnevale 2023: le maggiori maschere in Italia
La storia del Carnevale nel nostro paese è legata alle maschere caratteristiche. Le più importanti sono: Arlecchino, di Bergamo bassa, Brighella, di Bergamo alta, Gianduja, originario del Piemonte, Pantalone, di Venezia, Colombina, di Venezia, Pulcinella, di Napoli, Scaramuccia, di Napoli, Dottor Balanzone, di Bologna, Meneghino, di Milano, Capitan Spaventa, originario della Liguria, Beppe Nappa, originario della Calabria, Rugantino, di Roma, e Stenterello, originario della Toscana.
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