Caso Cospito: anticipata l’udienza della Cassazione

Caso Cospito: l’udienza inizialmente fissata per il 20 aprile era stata già anticipata al 7 marzo, adesso al 24 febbraio

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Mentre proseguono le proteste talvolta violente degli anarchici, è stata ulteriormente anticipata al 24 febbraio l’udienza in Cassazione sul ricorso presentato dalla difesa di Alfredo Cospito, l’anarchico al 41 bis ed in sciopero della fame. Lo si apprende dal difensore di Cospito, l’avvocato Flavio Rossi Albertini. L’udienza inizialmente era fissata per il 20 aprile, successivamente eta stata anticipata al 7 marzo, poco fa, appunto, è stata decisa una nuova data. Al vaglio dei supremi giudici il ricorso contro la decisione del Tribunale di Sorveglianza di Roma che ha respinto un reclamo contro l’applicazione del carcere duro per 4 anni ai danni di Cospito.

Ricordiamo che l’anarchico è stato condannato a 10 anni e 8 mesi nel 2014 per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, dirigente della Ansaldo Nucleare. Inoltre, ha ricevuto un’ulteriore condanna all’ergastolo ostativo per l’attentato del 2006 contro la scuola allievi carabinieri di Fossano. Il 30 gennaio scorso, alla luce delle condizioni di salute del detenuto, è stato trasferito nel carcere di Opera a Milano.

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