Autonomia differenziata, il Cdm approva il ddl: “promessa mantenuta”

Il consiglio dei ministri ha dato il via libera al provvedimento. Il ministro Calderoli: "Giorno storico"

StrettoWeb

Il Consiglio dei Ministri nel tardo pomeriggio ha approvato il ddl sull’Autonomia differenziata del ministro della lega, Roberto Calderoli. Ora il provvedimento passerà alla Conferenza unificata Stato-Regioni per il parere. “Dimostriamo ancora una volta che questo governo manterrà gli impegni presi, la coerenza con il mandato avuto dai cittadini, per noi, è una bussola“, rimarca il premier Giorgia Meloni. “Giornata storica, ora al lavoro con le Regioni”, sottolinea Calderoli.

Autonomia: dieci articoli demandati ai Dpcm

“La determinazione dei Lep è demandata a uno o più decreti del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) che, alla fine del relativo iter, dovranno essere predisposti dalla Cabina di regia e deliberati dal Consiglio dei ministri. Sugli schemi di d.P.C.M dovranno essere acquisiti l’intesa della Conferenza unificata e il parere delle Camere – che dovrà essere reso entro quarantacinque giorni – prima della relativa deliberazione da parte del Consiglio dei ministri. Spetta alla legge indicare le materie o gli ambiti di materie Lep”. Così si legge nella bozza della relazione illustrativa al ddl sull’Autonomia differenziata. “È opportuno precisare che per quanto riguarda la definizione dei Lep in materia di tutela della salute, la Cabina di regia dovrà tenere conto, senza evidentemente incidere in termini negativi, del quadro normativo relativo ai Lea, già disciplinati dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 nonché dal d.P.C.M. 12 gennaio 2017”, prosegue la bozza.

“L’Autonomia non divide il Paese, ma mira a recuperare Gap Nord”

“L’autonomia differenziata può rappresentare una svolta rispetto ai vincoli che attualmente impediscono il pieno soddisfacimento dei diritti a livello territoriale e la valorizzazione delle potenzialità proprie delle autonomie territoriali”. E’ quanto si legge nella Relazione che accompagna il ddl sull’autonomia differenziata, approvato oggi all’unanimità dal Cdm.

Salvini nella chat della Lega: “Altra promessa mantenuta”

“Efficienza, merito, innovazione, lavoro, più  diritti per tutti i cittadini in tutta Italia, meno scuse per i politici ladri o incapaci. Autonomia approvata in consiglio dei Ministri, altra promessa mantenuta”. È il testo del messaggio che Matteo Salvini ha inviato nelle chat dei parlamentari e dei consiglieri regionali della Lega, dopo l’approvazione del ddl sull’Autonomia.

Zaia: “riforma non lascerà indietro nessuno”

“È una giornata storica, non è la fine ma l’inizio di un percorso. Il mio plauso va al governo, al premier Meloni, al ministro Calderoli e a tutto il governo, perché” il via libera al ddl sull’autonomia differenziata “non è solo una grande riforma rispettosa della Carta, ma anche un gesto di grande coerenza e rispetto dell’elettorato”. Lo dice all’Adnkronos il governatore del Veneto, esponente di primo piano della Lega, Luca Zaia, commentando a caldo il via libera del Cdm al disegno di legge sull’autonomia differenziata.

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