Cliente si conficca l’antitaccheggio di una scarpa nel tallone: Decathlon lo risarcisce

L'uomo, all'epoca 54enne, stava misurando le scarpe quando avvertì un forte dolore e notò che nel tallone del piede era rimasto conficcato un chiodo

StrettoWeb

Brutta avventura per un cliente di Decathlon Italia che qualche anno fa è precisamente nel 2015, è rimasto invalido dopo aver provato un paio di scarpe sportive. L’uomo, all’epoca 54enne, stava misurando le scarpe quando avvertì un forte dolore e notò che nel tallone del piede era rimasto conficcato un chiodo del sistema di sicurezza antitaccheggio lungo circa 2 cm. Il malcapitato riportò un’invalidità del 3% con annessa inabilità temporanea durata 45 giorni. Dopo la guarigione il 54enne, assistito dai legali di fiducia, avviò una causa civile contro il negozio di Mestre del noto marchio sportivo.

Ad assistere alla scena insieme al 54enne era presente anche un amico e un commesso di Decathlon. Il giudice ha accertato che la piena responsabilità dell’infortunio in capo al noto colosso che deve vigilare sulla sicurezza dei prodotti esposti e in vendita in quanto in questo caso l’antitaccheggio risultava aperto motivo per cui il chiodo si è conficcato nel tallone dello sfortunato cliente.

Qualche giorno fa è stata depositata la sentenza da parte del giudice del Tribunale di Venezia che condanna Decathlon a corrispondere una cifra pari a 15 mila euro comprese spese mediche e consulenze come risarcimento di un danno biologico e altri 4 mila euro relative alle spese processuali da lui sostenute. La sentenza è provvisoriamente esecutiva, e dunque il risarcimento dovrà essere versato, ma Decathlon Italia potrà ovviamente presentare appello.

Condividi