Il deputato dei Dem Sarracino sarebbe stato chiuso in una stanza, al buio, per un 20 minuti durante il congresso del Pd a Gragnano. Ma cosa è successo? Per la riunione viene utilizzato un ufficio del consigliere comunale Antonio Marinaro. Il segretario del circolo chiede lumi al segretario uscente sulle passate comunali e lì che scoppierebbe la tensione. “Ad un certo punto abbiamo capito che non ci avrebbero fatto celebrare il congresso — racconta Fattori che era il garante- perché hanno staccato la corrente, siamo rimasti al buio e senza neanche la stufetta che ci riscaldava ed hanno bloccato l’ingresso. Insomma non si poteva né uscire né entrare”. A quel punto il garante telefona al presidente della commissione congressuale, Gino Cimmino per dirgli che avrebbero dovuto cambiare sede. “Abbiamo avvisato e invitato tutti che il congresso proseguiva, hanno scelto di non partecipare al voto”. Ma la versione degli altri litiganti è opposta: affermano che si sarebbero difesi da un’aggressione.
Insomma, nel Pd è un vero e proprio caos e di sicuro le primarie aperte di domenica, se non controllate adeguatamente, possono essere falsate da qualche personaggio in malafede.