Caso Cospito, Meloni: “Nordio minacciato di morte, ma Stato non arretra”

Giorgia Meloni interviene attraverso Twitter sugli ultimi risvolti del caso Cospito: il premier sottolinea la vicinanza del governo al ministro Nordio, minacciato di morte, e al personale della Rappresentanza italiana presso l'UE a Bruxelles la cui facciata è stata imbrattata con scritte inneggianti all'anarchico

StrettoWeb

Nelle ultime ore è stato minacciato di morte il Ministro Nordio ed è stata imbrattata la sede della Rappresentanza italiana presso l’UE a Bruxelles con scritte inneggianti a Cospito. Solidarietà al Guardasigilli e al personale della sede. Lo Stato è al loro fianco e non arretra“. Lo ha affermato Giorgia Meloni attraverso un Tweet a commento degli ultimi risvolti sul caso Cospito, detenuto anarchico in sciopero della fame che richiede la revoca del 41bis.

Intanto la difesa di Alfredo Cospito ha depositato presso il tribunale di Sorveglianza di Roma il ricorso contro il provvedimento con cui il ministro della Giustizia, nelle scorse settimane, ha rigettato l’istanza di revoca del 41bis avanzata dall’avvocato Flavio Rossi Albertini, difensore dell’anarchico.

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