Domani, 12 febbraio 2023, si apriranno le urne per rinnovare il Consiglio regionale del Lazio e della Lombardia. Al voto sono chiamati oltre 12 milioni di elettori. Le urne apriranno domenica 12 febbraio dalle 7 alle 23 e poi lunedì 13 dalle 7 alle 15. Poi partirà lo spoglio delle schede. Per le regionali di Lazio e Lombardia non c’è il ballottaggio, vince il candidato che ha preso più voti.
Liste e candidati
Per le elezioni regionali del Lazio sono cinque in tutto i candidati alla guida della regione Lazio. Si tratta di: Alessio D’Amato (Partito Democratico, Lista Civica D’Amato, +Europa-Radicali, Volt, Verdi-Sinistra, Psi, Terzo Polo di Italia Viva-Azione), Francesco Rocca (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, Unione di centro, Civica per Rocca), Donatella Bianchi: (Movimento 5 Stelle, Polo Progressista), Rosa Rinaldi (Unione Popolare), Sonia Pecorilli (Partito Comunista Italiano).
In Lombardia la partita è tra il presidente uscente Attilio Fontana (Centro/Destra), Pierfrancesco Majorino (Centro/Sinistra e M5s), Letizia Moratti (Terzo Polo) e Mara Ghidorzi (Unione Popolare). In totale, sono 1.015 i candidati consiglieri regionali per 12 liste complessive. Alcuni di loro sono conosciuti anche sul piano nazionale: è il caso del virologo Fabrizio Pregliasco, del direttore d’orchestra Alberto Veronesi, figlio dell’oncologo Umberto Veronesi, del giornalista Vittorio Feltri e del suo collega, Maso Notarianni, marito di Cecilia Strada.