Si è svolto a Piazza Italia a Reggio Calabria il sit-in promosso da associazioni culturali, movimenti civici, sigle sindacali e referenti istituzionali di Comune e Città Metropolitana sotto un’unica bandiera ed un unico slogan: “Insieme per la Pace”. Ad un anno dall’inizio del conflitto Russo-Ucraino, anche Reggio Calabria scende in piazza (rispondendo all’appello “Europe for Peace”) per chiedere fortemente una risoluzione pacifica della guerra.
Sono stati molti gli interventi registrati e nutrito il gruppo di soggetti che hanno aderito all’iniziativa; ispirati trasversalmente da princìpi di concertazione pacifica, diplomazia e dialogo. Alla presenza anche di giovani stranieri dell’Est il messaggio che si è voluto far passare è quello di una Pace “necessaria quale bene universale e base fondamentale per ogni altro diritto; per una convivenza fraterna e civile”. In molti hanno voluto ricordare, oltre a quello Russo-Ucraino, anche i numerosi conflitti ad oggi attivi in diversi altri posti del mondo.
Antonio Sapone, coordinatore delle associazioni, rimarca: “Reggio è vicina alle vittime innocenti di questa folle guerra, chiediamo la fine delle ostilità”. Mentre per Francesco Alì della Cgil serve “un tavolo di trattative per arrivare finalmente alla pace”.