Caso Annunziata, Padre Maurizio: “volgare e penosa, Roccella educata ed elegante”

Secondo Padre Maurizio Patriciello la figura fatta da Lucia Annunziata che ha inveito contro il ministro Roccella è "penosa, pesante e deludente"

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In Italia la maternità surrogata è proibita e bisogna chiamarla col suo nome: è utero in affitto“. Lo ha detto la ministra alla Famiglia e Pari Opportunità Eugenia Roccella intervistata da Lucia Annunziata a “Mezz’ora in più” su Rai 3. “Adesso faremo una legge – ha aggiunto – contro l’utero in affitto”. “In Italia – ha detto il ministro – utero in affitto è vietato e ne è vietata anche la propaganda. In Europa ci sono addirittura delle fiere. Oggi può costare sui 100mila euro e alle donne, nei Paesi dove è legale, ne arrivano 15/20 mila. Si tratta di decidere se una maternità possa essere una questione di mercato“.

Riferendosi poi alle parole di Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera, in merito a “figli spacciati per propri da coppie gay”, Roccella ha detto: “Spacciare evoca altre cose, magari il termine non è corretto, ma la verità è quella che ha detto Rampelli. La nostra legge dice che per essere adottati ci vogliono un padre e una madre”. Annunziata, a quel punto, ha contestato alla ministra un concetto di “umanesimo” che non prevede genitori che non siano una mamma e un papà tradizionalmente intesi, alterandosi un po’ troppo e inveendo con un sonoro “cazzo“, urlato contro il ministro. In chiusura si intervista si è poi scusata con Roccella.

“La Annunziata si altera, diventa volgare: è penoso e deludente”

Ho avuto modo di vedere solo ieri l’intervista di Lucia Annunziata a Eugenia Roccella. Si parla di cose serie. La Roccella ragiona, chiarisce, argomenta. Educata, calma, sorridente. La Annunziata – giornalista che dovrebbe aiutare chi sta a casa a capire – si altera, diventa volgare. Le scappa addirittura una parolaccia. Si rende conto della figuraccia. Chiede scusa. La Roccella continua a sorridere. E con una eleganza d’altri tempi le fa: “ Vedo che è coinvolta…”. Cara Lucia, mi dispiace per te, ma al di là del tema trattato, è proprio penoso, pesante e deludente, per un povero telespettatore, assistere a interviste come quella che hai fatto a Eugenia Roccella. Un abbraccio a tutti in questa bella vigilia di primavera“. Lo ha scritto oggi sui social Padre Maurizio Patriciello in merito all’episodio accaduto a “Mezz’ora in più”. Don Patriciello è noto per il suo impegno contro i reati ambientali nella ‘Terra dei fuochi’. tra le province di Napoli e Caserta, impegnato attivamente contro la Camorra.

Fdi: “faziosa, ora servizio pubblico volti pagina”

E le reazioni del mondo politico alla reazione dell’Annunziata sono state numerose. “È davvero inaccettabile quanto avvenuto ieri durante la trasmissione ‘In mezz’ora’. La conduttrice ha più volte interrotto il ministro Eugenia Roccella impedendole di parlare, fino a scivolare nella volgarità. Che senso ha invitare un esponente politico, peraltro ministro, ad un’intervista e poi impedirgli di parlare perché non si condividono le sue tesi? Faziosità e ideologia si pongono agli antipodi rispetto al servizio pubblico, Lucia Annunziata si è resa protagonista di una pessima pagina del giornalismo e dell’emittente pubblica. È arrivato il momento di cambiare pagina, il rispetto dei contribuenti che pagano il canone Rai non può più venire meno“. Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.

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