Covid: a febbraio 2020 al Ministero della Salute sapevano che il virus circolava da tempo

"Altro che Servizio Sanitario Nazionale migliore del mondo... a parole", scriveva in una chat privata una funzionaria del Ministero della Salute

StrettoWeb

“Walter mi ha mandato stanotte uno studio degli inglesi che dicono che il virus circola dappertutto da almeno due mesi e che si infettera` il 60% della popolazione mondiale“. E’ questo il contenuto di un messaggio che il 25 febbraio 2020 Giuseppe Ruocco, ex segretario generale del ministero della Salute, scriveva a una funzionaria ministeriale. La chat che fa parte delle tante messe agli atti dell’inchiesta di Bergamo.

Allo scenario tracciato da Walter Ricciardi, direttore del dipartimento di Sanità Pubblica del Policlinico Gemelli di Roma, la donna aveva commentato: “diciamo la verità, SSN da ammodernare. Bravi nella cura ma zero prevenzione e emergenza. E anche assistenza territoriale“. Sulla tenuta del Sistema sanitario nazionale i due erano avevano discusso nuovamente il 28 febbraio, quando Ruocco che diceva “si sta già saturando il sistema ,non si troveranno le apparecchiature“. E la funzionaria: “altro che ssn migliore del mondo… a parole“. La replica del dirigente “ma per cose normali, questa è un’onda anomala, uno tsunami” Ruocco poi aveva aggiunto che “ora arrivano i magistrati” e che “ci saranno inchieste su tutto, decisioni, tempi, epidemia colposa etc“. “Devono arrestare prima i ministri e lo staff di altri 190 Paesi che hanno fatto meno di noi – sosteneva – e poi ne parliamo“.

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