Letizia Moratti si organizza per le Europee, al lavoro per una lista comune con Cateno De Luca

Moratti negli ultimi mesi si era avvicinata all'ex sindaco di Messina Cateno De Luca

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Prende forma uno schieramento politico che mette insieme varie forze politiche e movimenti in vista delle elezioni Europee del 2024. Letizia Moratti, già sindaco di Milano e vicepresidente della Lombardia, in un incontro a San Patrignano ha lanciato la propria proposta, che vede coinvolto l’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, presente all’evento, di una lista nazionale mettendo Bruxelles nel mirino.

Moratti è uscita allo scoperto, proponendo di lanciare un partito su cui far convergere realtà civiche in vista delle elezioni europee del 2024. Una notizia che aleggiava nell’aria, visto che secondo alcune indiscrezioni Moratti negli ultimi mesi si era avvicinata all’ex sindaco di Messina Cateno De Luca e al suo movimento ‘Sud chiama Nord’ mettendo

Moratti spiega il nuovo progetto: “la creazione di una formazione che non sarà un partito personale con una costruzione verticistica e non avrà un leader che si impossessa di un’area che viene gestita con criteri privatistici con il conseguente depauperamento dei contenuti”. Nella sua mente c’è invece uno schieramento che “può essere immaginato come una piramide rovesciata, che abbia al vertice la base delle diverse esperienze locali e alla base un vertice che deve unificare le varie istanze”. “Non è necessario essere noi i leader i leader possono essere dei giovani, noi possiamo essere quelli che aprono la strada. E questo potrebbe essere davvero il nostro apporto più importante”, conclude.

De Luca: “percorso ambizioso”

 “Prosegue il percorso ambizioso avviato da Sud chiama Nord per la costituzione di una piattaforma libera che possa diventare la casa del civismo. Dopo l’apertura dell’Assemblea costituente di Sud chiama Nord del 3 e 4 marzo scorso abbiamo fatto un altro passo avanti verso la costituzione di una nuova realtà politica in grado di rappresentare tutti i movimenti civici e autonomisti che condividono il progetto proposto da Sud chiama Nord”. Lo dichiara il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca.

“A San Patrignano, agli Stati generali convocati da Letizia Moratti, che ringrazio per l’invito, ho ribadito l’importanza di avviare una strategia che consenta ad ogni realtà civica di potersi esprimere proseguendo la propria esperienza ai livelli superiori della politica. Si tratta di individuare e valorizzare quelle realtà che già esistono ed esprimono rappresentanti nelle istituzioni consentendogli però di fare un passo significativo in avanti. Noi partiamo dalla nostra esperienza e siamo aperti e pronti a fare sintesi. Il nostro percorso è iniziato il 18 marzo del 2007 con Sicilia Vera, ci siamo inseriti in una fase in cui il territorio che non si sentiva più rappresentato dai partiti”, rimarca De Luca.

Nasciamo prima ancora che come politici come amministratori. Da sturziano sono sempre stato dell’idea che la vera attività politica si svolga nei palazzi municipali e nei corpi intermedi. Questo percorso ci ha permesso di formare nuova classe dirigente. Ed è appunto partendo dalla nostra esperienza che proseguiamo convinti che si possa davvero dare un volto nuovo al civismo, che esiste ma che è stato troppo spesso strumentalizzato. Puntare ad aggregare per andare ad occupare poltrone non è quello che ci interessa ed è l’elemento che fa la differenza con le esperienze passate. In modo spregiudicato abbiamo deciso di dire no a questo metodo ed il tempo ci ha dato ragione perché oggi possiamo mettere la nostra esperienza a disposizione di un nuovo progetto. Siamo consapevoli che sia necessario lavorare per evolversi e siamo certi che il modello di Sud chiama Nord sia replicabile su larga scala. Ecco perché siamo pronti a lavorare per fare sintesi tra le varie realtà civiche presenti per offrire un’alternativa in grado di rappresentare una risposta concreta per il territorio”, conclude De Luca.

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