Meloni annuncia Cdm in Calabria sui migranti: “sinistra ogni giorno chiede dimissioni di qualcuno, sono ridicoli”

Le parole di Giorgia Meloni sulla strage dei migranti sulle coste calabre

StrettoWeb

Guardi io ho valutato qualcosa di più e cioè di celebrare il prossimo Cdm a Cutro sull’immigrazione“: Lo afferma il premier Giorgia Meloni a chi gli chiede se abbia valutato di andare a Cutro durante un punto stampa ad Abu Dhabi parlando della strage dei migranti sulle coste calabre. “Posso solo dire che io sono rimasta colpita dalle ricostruzioni di questi giorni. Ma davvero, in coscienza, c’è qualcuno che ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone? Vi chiedo se qualcuno pensa che se si fosse potuto salvare 60 persone, non lo avremmo fatto. Vi prego, siamo un minimo seri“, ha affermato Giorgia Meloni.

La situazione è semplice nella sua drammaticità: non ci sono arrivate indicazioni di emergenza da Frontex. La rotta, inoltre, non è coperta dalle organizzazioni non governative e nulla dunque hanno a che fare con le politiche del governo. Nonostante noi lavoriamo per fermare i flussi illegali, abbiamo continuato a salvare tutte le persone. Questa è la storia. Altre ricostruzioni mi sembrano surreali. Non credo ci siano materie sulle quali si può esagerare così, nel tentativo di criticare o colpire il proprio avversario. Continuiamo a fare tutto quello che possiamo per impedire che il lavoro degli scafisti continui a mettere a repentaglio le vite umane“, continua Meloni.

Noi siamo molto abituati ad accorgerci dei problemi quando c’è una tragedia ed invece c’è chi ne parla da quando è a palazzo Chigi nel disinteresse generale. Io cerco soluzioni, l’Italia non può risolvere la questione da sola, ma per evitare che altra gente muoia vanno fermate le partenze illegali. Un modo per onorare la morte di persone innocenti è cercare una soluzione. Invece le opposizioni ogni giorno chiedono le dimissioni di un ministro diverso, lei capisce che non fa più molto notizia“, ha detto ancora il premier Meloni.

Continueremo a fare tutto quello che possiamo per impedire che il lavoro degli scafisti continui a mettere a repentaglio le vite umane. Stamattina qui con Mohammed bin Zayed ho parlato di immigrazione, di come favorire flussi legali impedendo flussi illegali, di come fermare una tratta vergognosa e cinica che mette a repentaglio le vite delle persone. E credo non sia passato un solo giorno nel quale non mi sono occupata di questa materia“, ha detto ai cronisti presenti ad Abu Dhabi la presidente del Consiglio dopo l’incontro con il presidente degli Emirati Arabi Uniti.

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