Proiettili con uranio impoverito: la Russia accusa la Gran Bretagna di genocidio

Putin rimanda le accuse al mittente e accusa la Gran Bretagna di genocidio per aver fornito all'Ucraina proiettili con uranio impoverito

StrettoWeb

La Russia, accusata di genocidio, rilancia le accuse e punta il dito sulla Gran Bretagna. Secondo i russi, i britannici vogliono scatenare un “genocidio” fornendo all’Ucraina proiettili con uranio impoverito. “L’uso di munizioni con uranio impoverito è una manifestazione di genocidio della popolazione contro la quale sono usate e delle persone che le usano“, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in un’intervista alla ‘Sputnik’.

Anche il presidente russo, Vladimir Putin, ha criticato apertamente la decisione della Gran Bretagna di consegnare all’esercito di Kiev munizioni con uranio impoverito. Ieri sera il ministero della Difesa britannico in una nota ha respinto le accuse, spiegando che si tratta di “un componente standard” che ”non ha nulla a che fare con armi o capacità nucleari“. E questo “la Russia lo sa, ma sta deliberatamente cercando di disinformare“, si precisa nella nota.

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