Dal 4 marzo 2018 al 4 marzo 2023, 5 anni senza Davide Astori. Fiorentina-Milan cade a pennello nell’anniversario della tragica scomparsa del calciatore che ha iniziato la carriera nelle giovanili rossonere e si è affermato in viola. Il Franchi lo omaggia prima della partita e al 13′ minuto (come il suo numero di maglia) con l’applauso dei protagonisti in campo. Poi dalle lacrime al sorriso. Nella notte di Astori brilla di più la stella della Fiorentina.
Se il viola è il colore della Quaresima, periodo di digiuno e penitenza che precede la Pasqua, il Milan resta a bocca asciutta e torna dal Franchi con un passo indietro sul piano del gioco e delle certezze. Le ultime uscite erano state positive per i rossoneri, ma la serata odierna, senza Leao e Diaz e con la testa al ritorno di Champions League di mercoledì, è costata cara.
La Fiorentina, dal canto suo, è scesa in campo grintosa e attenta, asfissiante nel pressing e volenterosa sul piano offensivo. Per larghi tratti in campo si è vista solo la squadra di Italiano sfiorare il gol a più riprese. Rete arrivata, però, solo nel secondo tempo e su calcio di rigore: Tomori stende Ikonè ingenuamente, Nico Gonzalez supera Maignan dagli 11 metri.
Il Milan prova a scuotersi, butta nella mischia Ibra, ma raccoglie poco o nulla. Dall’altra parte Jovic, che proprio in Ibrahimovic ha dà sempre il proprio idolo, incorna di testa la rete del 2-0. Notte fonda per il Milan che in un sussulto finale d’orgoglio trova il gol con Theo Hernandez che sfonda la rete per il 2-1 finale. Il Milan non accorcia sul Napoli, all’Inter domani l’opportunità di staccare i cugini nella sfida contro il Lecce.
Classifica
- Napoli 65
- Lazio 48
- Inter 47
- Milan 47
- Roma 44
- Atalanta 42
- Juventus 35
- Bologna 35
- Udinese 32
- Monza 32
- Torino 31
- Fiorentina 31
- Empoli 28
- Sassuolo 27
- Lecce 27
- Salernitana 24
- Spezia 20
- Verona 17
- Cremonese 12
- Sampdoria 11