Taormina, Salvini inaugura i cantieri del raddoppio ferroviario: “tutto questo sarebbe inutile senza il Ponte”

Cerimonia a Trappitello dove è arrivato anche il ministro alle infrastrutture Matteo Salvini

StrettoWeb

E’ stato inaugurato il cantiere del raddoppio ferroviario fra Taormina e Fiumefreddo, nell’ambito del progetto nazionale “Cantieri Parlanti”, con una cerimonia a cui hanno partecipato il Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, il sindaco di Messina, Federico Basile, il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, il commissario straordinario dell’opera, Filippo Palazzo, l’amministratore delegato del Gruppo Fs Italiane, Luigi Ferraris e l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini. L’investimento complessivo della nuova linea Palermo-Catania-Messina è di oltre 11 miliardi di euro ed i lavori saranno completati entro il 2030.

Salvini esordisce parlando del Ponte: “sarà un acceleratore dopo un investimento di circa 11 miliardi in nuove ferrovie. Ma a cosa serve tutto questo se resta il traghettamento? L’infrastruttura stabile tra Calabria e Sicilia è indispensabile L’ho detto e lo confermo che non ci fermerà nessuno. La parola d’arte è avanti tutta”. “Con la nuova ferrovia ad alta velocità portiamo in Sicilia un cambiamento fatto di innovazione, progresso e futuro. E’ finita la stagione dei no. Non realizzeremo soltanto delle infrastrutture ma delle opere d’arte. Vogliamo velocizzare i collegamenti, migliorare la mobilità, creare lavoro ed economia. Faremo tutto insieme ai sindaci dei territori e con imprese che stanno mettendo un impegno straordinario. Siamo davanti ad una sfida da far tremare i polsi e la vinceremo”, rimarca Salvini.

Condividi