Ucraina, raid russo in tutto il Paese. Almeno 5 i morti

81 i missili lanciati su 10 regioni ucraine. Il presidente Zelensky: "È stata una notte difficile".

StrettoWeb

Una pioggia di bombe ha colpito nella notte l’intera Ucraina. Lanciati almeno 81 missili per intimidire la popolazione, registrando uno degli attacchi più violenti degli ultimi mesi, tanto da far scattare l’allarme antiaereo in tutto il Paese; le esplosioni sono state avvertite anche nella parte occidentale di Kiev. Il presidente ucraino Zelensky ha comunicato sul suo canale Telegram: È stata una notte difficile. Un massiccio attacco missilistico in tutto il Paese. Attacchi a infrastrutture critiche ed edifici residenziali”.

L’attacco è stato sferrato in diverse zone del Paese, incluse la città di Ddnipro, di Kirovohrad e la regione di Mykolaiv. Altre bombe sono cadute su Kharkiv, Odessa e nella regione di Leopoli, provocando in quest’ultima almeno 5 morti. Il governatore regionale, Maksym Kozytskyi, ha infatti dichiarato in una nota al Guardian: “Oggi, intorno alle 4:00 del mattino, un missile nemico è caduto nel distretto di Zolochiv durante un raid aereo. Tre uomini e due donne che erano in casa in quel momento sono morti. Un incendio ha distrutto tre edifici residenziali, tre automobili, un garage e diversi annessi“.

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha parlato invece di violenza inaudita su Twitter: La Russia ha lanciato nella notte un massiccio attacco con missili e droni contro l’Ucraina, causando la perdita di vite umane e danneggiando le infrastrutture civili. Nessun obiettivo militare, solo la barbarie russa. Verrà il giorno in cui Putin e i suoi collaboratori saranno chiamati a rispondere delle loro azioni da un Tribunale speciale”. 28 sono i soccorritori intervenuti durante gli attacchi, insieme a 5 unità di equipaggiamento e una squadra cinofila per cercare di contenere i danni e prestare i primi aiuti. Alcune delle zone colpite sono ancora sprovviste di corrente elettrica.

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