1° Maggio: apertura straordinaria del Museo Archeologico di Reggio Calabria

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria offre un’altra apertura straordinaria, in accordo con il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano

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Dopo il grande successo del ponte del 25 Aprile, con ben 8601 visitatori, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria offre un’altra apertura straordinaria, in accordo con il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. bronxiLunedì 1° Maggio tutti potranno accedere al MArRC nei consueti orari di visita, dalle ore 9:00 alle ore 20:00, con ultimo ingresso alle ore 19:30. La bigliettazione seguirà le tariffe ordinarie, con ingresso gratuito per i minori di 18 anni. Per i giovani da 18 a 25 anni il biglietto costerà solo 2 euro. Ulteriori agevolazioni e riduzioni sono consultabili sul sito del Ministero della Cultura.

“Dopo il ponte del 25 Aprile – dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino – ancora un’altra occasione per ammirare i magnifici Bronzi di Riace e di Porticello, e per scoprire la ricchezza culturale della Calabria dalla preistoria all’età romana. Ringrazio lo staff di vigilanza del MArRC, che con cortesia, professionalità e competenza accoglie ogni giorno visitatori da ogni parte del mondo”. Sarà possibile non solo ammirare la ricca offerta espositiva del Museo, con le collezioni permanenti ai livelli A, B, C e D. In Piazza Paolo Orsi i visitatori saranno accolti con l’esposizione “Sullo Scaffale dello Speziale. Vasi da farmacia nella Calabria del Settecento”, curata dal direttore Malacrino, dall’archeologa Mariangela Preta e dal funzionario Maria Domenica Lo Faro; la monumentale scalinata disegnata da Marcello Piacentini è arricchita con la mostra fotografica: “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini”, con splendide foto di Luigi Spina; nei pressi dell’uscita sarà possibile visitare la piccola sezione dedicata ai “Depositi in mostra”, curata dal direttore Malacrino e dal funzionario Daniela Costanzo. Infine sarà possibile seguire il percorso tematico diffuso “Reptilia. La biodiversità dal mondo antico”, curata dal funzionario Giuseppina Cassalia insieme alla dott.ssa Costanzo, con la partecipazione della stagista Alessia Furia.

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