E’ un giovane di 17 anni di Cassano d’Adda, F.T., “iscritto a Forza Italia giovani e grande tifoso del Milan“, l’adolescente che ha portato in queste ore una lettera di solidarietà a Silvio Berlusconi. L’ex premier si trova ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano a causa di una leucemia cronica della quale soffre da due anni, e che lo ha costretto a sedute di chemioterapia.
“Ti scrivo questa lettera perché da quando ho appreso del tuo ricovero al San Raffaele sento di doverti ricambiare un grande favore. In tutti questi anni hai salvato l’Italia, creando lavoro e benessere, aiutando i deboli e valorizzando sempre la libertà. Per questo ho voluto lasciarti questa lettera, per dirti che non sei solo, io sarò sempre con te, con il cuore e con la mente. Sono sicurissimo che anche questa volta ce la farai“. Lo scrive il giovane nella missiva che ha cercato di consegnare personalmente al Cavaliere.
“Fra qualche giorno compio 17 anni – si legge nel testo – ti seguo politicamente e moralmente da anni”. A raccogliere la lettera è stato Marco Macrì, il “fedelissimo” berlusconiano leccese che da questa mattina staziona davanti all’ospedale per manifestare sostegno al Cavaliere. Parlando con i cronisti, il ragazzo ha detto di aver incontrato Berlusconi a Bergamo: “è stata una emozione grandissima”.
Il giovane ha voluto rivolgere un pensiero anche al futuro del partito, Forza Italia: “Sono preoccupato, perché senza di lui penso che nessun altro politico possa prendere il suo posto. Non può esistere Forza Italia senza Berlusconi”. “Berlusconi è il simbolo dei valori garantisti e cristiani che rappresentano il partito. Berlusconi è un esempio per tutti“, ha concluso il giovane.
