Afghanistan: ucciso dai talebani leader Isis che pianificò attentato a Kabul

Il leader Isis ucciso sarebbe responsabile della morte, tra gli altri, di 13 militari americani, ma gli Stati Uniti negano di aver preso parte all'operazione dei talebani

StrettoWeb

Il leader dell’Isis-K che pianificò l’attentato suicida del 26 agosto 2021 all’Abbey Gate dell’aeroporto internazionale di Kabul è morto. Ad ucciderlo sarebbero stati i Talebani. A diffondere la notizia è stata la Casa Bianca. John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale. Kirby non ha detto il nome il leader del gruppo terroristico Isis-Khorasan. Lo ha solo definito “la mente dell’orribile attacco” che è stato effettuato negli ultimi giorni del ritiro degli Stati Uniti dall’Afghanistan. In quell’attentato morirono 173 persone, tra cui 13 militari americani.

Kirby non ha specificato quando i Talebani lo abbiano ucciso. Il portavoce ha comunicato solo di una “serie di perdite di leader di alto profilo” che Isis-K, ramo dello Stato islamico dell’Iraq e della Siria (Isis) che opera in Afghanistan e nella regione circostante, ha subito quest’anno. Il terrorista che ha compiuto l’attentato suicida, Abdul Rehman Al-Loghri, era stato rilasciato di prigione pochi giorni prima dell’attacco.

Il governo americano ha dedotto che il leader dell’Isis sia stato ucciso in base alle informazioni di intelligence, come riportano i media americani. Non si sa se i Talebani abbiano compiuto un agguato prendendo di mira in modo specifico quel bersaglio. E’ anche possibile che il leader Is sia morto durante uno scontro tra Talebani e miliziani dello Stato Islamico. In base a quanto riportato da un funzionario del governo citato da Cbs gli Stati Uniti non avrebbero preso parte in alcun modo all’operazione. L’uccisione del leader Isis sarebbe stata compiuta esclusivamente dai Talebani.

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