Calcioscommesse, presunte combine Acr Messina: si è chiuso il processo

Calcioscommesse, tutti assolti "per non aver commesso il fatto" i soggetti dell'Acr Messina coinvolti nel processo: c'è anche l'ex Di Napoli

StrettoWeb

Dopo 6 lunghi anni si è chiuso il processo sul calcioscommesse che aveva coinvolto l’Acr Messina, inizialmente con 17 persone e poi con 14. Questi ultimi, però, sono tutti assolti. Tra loro anche Arturo Di Napoli, ex attaccante dei peloritani e all’epoca dei fatti allenatore. Il riferimento è alle presunte “combine” del campionato 2015-2016 e alle accuse di responsabilità diretta, adesso tutte cadute.

Le gare in questione erano Casertana-Messina del 21 dicembre 2015 (4-1); Messina-Martina del 9 gennaio 2016 (3-0); Messia-Benevento del 16 gennaio 2016 (0-5) e Paganese-Messina del 14 febbraio 2016 (2-2). La Giustizia Sportiva aveva inizialmente condannato Di Napoli, ma era poi arrivata l’assoluzione. Ora la definitiva assoluzione “per non aver commesso il fatto” per gli allenatori Arturo Di Napoli e Gianluca Grassadonia; per E. N., Giuseppe Ivan Palmisciano, Alessandro Costa, Fabio Russo, Giuseppe Messina, Pietro Gugliotta, Giovanni Panarello, Andrea De Pasquale; per i calciatori Stefano Addario, Andrea De Vito, Daniele Frabotta e per il dirigente Cosimo D’Eboli.

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