Escursionista ferita in una zona impervia dell’Aspromonte salvata dal Soccorso Alpino

La donna ha riportato una sospetta frattura alla caviglia che le ha reso impossibile continuare il percorso assieme ai suoi compagni di escursione che hanno allertato il 118

  • Soccorso alpino aspromonte (2)
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StrettoWeb

Allertati dalla Centrale Operativa del 118 di Reggio Calabria, tecnici della Stazione Alpina Aspromonte del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC), sono intervenuti nella tarda mattinata per un’escursionista, G. P. del 1973, infortunatasi mentre percorreva un vecchio sentiero del CAI (Club Alpino Italiano) molto impervio che, da Santo Stefano d’Aspromonte porta al mulino di Criserà zona Limini di Podargoni, nel Parco Nazionale d’Aspromonte. La donna ha riportato una sospetta frattura alla caviglia che le ha reso impossibile continuare il percorso assieme ai suoi compagni di escursione che hanno allertato il 118.

I tecnici del SASC, giunti prontamente sul posto, dopo aver immobilizzato la gamba dell’escursionista ferita, hanno provveduto a trasportare la donna ferita su barella portantina fino alla strada. Qui, caricata su un’auto, è stata trasportata in ospedale per le cure mediche del caso.

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