Massimiliano Fedriga, candidato del centrodestra, è confermato come presidente della regione Friuli Venezia Giulia. Quando restano da scrutinare 274 sezioni friulane su 1360, il vantaggio di Fedriga al 63,99% è incolmabile. Seguono Moretuzzo (centrosinistra-M5S) 28,62%, Tripoli (Insieme liberi) 4,68%, Maran (Azione-Iv-Più Europa) 2,71%. “Un risultato oltre ogni aspettativa, sono molto contento ovviamente della lista ‘Fedriga Presidente’, così come sono contento del risultato della Lega, anche quella sopra le aspettative, e pure di Fratelli d’Italia, cresciuta moltissimo rispetto al 2018″. Sono le prime dichiarazioni di Massimiliano Fedriga, riconfermato presidente del Friuli Venezia Giulia. “Il mio primo impegno? Continuare il lavoro fatto fino adesso. Come ho detto in campagna elettorale, non prometto cose mirabolanti, ma – precisa – l’impegno quotidiano per affrontare i problemi e dare una prospettiva a questa Regione come abbiamo cercato di fare in questi cinque anni. Non misure che guardino al breve consenso, ma abbiano un respiro un pò più grande. Ovviamente poi mi auguro di fare sempre le scelte migliori”. “Sono contento di questa riconferma – ripete Fedriga – con numeri che sono molto netti. Ringrazio ovviamente della fiducia. Questa fiducia così ampia da parte dei cittadini di questa Regione mi riempie di responsabilità. L’impegno che prendo è cercare di far del mio meglio per non deludere le aspettative, perchè mi rendo conto della fiducia che mi hanno dato i cittadini”, conclude il governatore appena rieletto.
Fedriga: “dedico la vittoria a mia moglie”
“La vittoria la dedico a mia moglie, per quello che ha passato in campagna elettorale per la famiglia. Poi la dedico a tutte le persone che mi hanno dato una mano e poi a mio padre, scomparso nel 2021 – dice Massimiliano Fedriga, rieletto presidente del Friuli Venezia Giulia – Spero di riuscire a continuare come ho fatto con il gruppo che mi ha dato una mano nell’amministrazione precedente, ovvero garantire quella visione di lungo periodo: basta con la politica che fa una campagna elettorale continua e cerca il consenso nel breve periodo. Dobbiamo cominciare ad avere una visione di lungo respiro per questa Regione e programmare i prossimi anni, non i prossimi mesi”. Quanto agli avversari, Fedriga riconosce che da parte di tutti gli altri candidati “la campagna elettorale è stata corretta: far vedere una serietà da parte della politica e degli avversari, nel lungo periodo senz’altro aiuterà”.