Furbetti del reddito di cittadinanza: donna di Gioia Tauro assolta per non aver commesso il fatto

Reddito di cittadinanza, donna di Reggio Calabria assolta dal Tribunale penale di Palmi per "non aver commesso il fatto"

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Nei giorni scorsi il Tribunale penale di Palmi ha assolto la signora Franca Vecceloque Pereloque dal reato di indebita percezione del reddito di cittadinanza. Secondo l’assunto accusatorio la donna – difesa dall’avvocato Daniele Calipa del foro di Palmi – avrebbe dal 2019 incassato illegittimamente oltre 12.000€, omettendo di dichiarare che il proprio figlio era in carcere già prima dell’inoltro della domanda.

L’imputata, pluripregiudicata residente a Gioia Tauro, era finita nella rete della giustizia a seguito dei controlli posti in essere dall’Inps e dalla Guardia di Finanza, che indagava su soggetti (pregiudicati, boss e affiliati) che nonostante la condanna definitiva per reati di cui all’art. 416 bis c.p. continuavano ad incassare il beneficio economico. La stessa donna (che rischiava una condanna fino a un massimo di 6 anni), con l’ausilio del suo difensore di fiducia, è riuscita a dimostrare la sua innocenza sottoponendosi ad esame e producendo corposa documentazione a discarico. All’esito dell’attività dibattimentale, quindi, la signora Vecceloque – grazie all’avvocato Calipa – è stata assolta.

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