Dal G7 i leader mondiali lanceranno avvertimenti a Russia e Cina

I leader mondiali chiederanno alla Russia di porre fine alla guerra in Ucraina e alla Cina uno stop alle attività di destabilizzazione nell'Indo-Pacifico

StrettoWeb

Dal 16 al 18 aprile in Giappone si riuniranno i ministri degli Esteri del G7. L’incontro avverrà a Karuizawa. I leader mondiali ribadiranno la richiesta alla Russia di porre immediatamente fine alla guerra in Ucraina. Rivolgeranno un “tacito avvertimento” contro i tentativi della Cina di alterare lo status quo nell’Indo-Pacifico tramite l’uso della forza. Lo anticipano fonti diplomatiche giapponesi citate dall’agenzia di stampa “Kyodo“.

La ministeriale in programma a Karuizawa si dovrebbe concludere con l’adozione di una dichiarazione congiunta. Secondo fonti qualificate riproporrà passaggi già inclusi in precedenti documenti del G7. Tra questi anche la richiesta di un ritiro immediato e incondizionato delle forze russe dai territori dell’Ucraina. I ministri degli Esteri dovrebbero anche criticare le minacce nucleari formulate dalla Russia. Verrà inoltre chiesto il ritiro della Russia dalla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia.

La dichiarazione conclusiva della ministeriale dovrebbe riaffermare inoltre l’importanza della pace e della stabilità attraverso lo Stretto di Taiwan, e condannare i lanci di missili balistici della Corea del Nord. Il Giappone spera che il comunicato esprima un impegno collettivo del G7 per il disarmo nucleare. La ministeriale di Karuizawa sarà la base su cui poggerà il vertice del G7 in programma dal 19 al 21 maggio ad Hiroshima.

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