Giornata della Terra, Occhiuto: “Calabria ponte dell’Europa sul Mediterraneo”

Occhiuto: "la Giornata mondiale della Terra è l’occasione per riflettere sul futuro dei continenti e sui rapporti tra continenti per costruire un futuro migliore per il nostro Pianeta"

StrettoWeb

“La Giornata mondiale della Terra è l’occasione per riflettere sul futuro dei continenti e sui rapporti tra continenti per costruire un futuro migliore per il nostro Pianeta. Io ho l’onore di governare una Regione che è un ponte tra l’Europa e i continenti che si affacciano sulla sponda Sud del Mediterraneo: la Calabria, un territorio che ha straordinarie opportunità, spesso conosciuta per i suoi problemi e non per le sue ricchezze”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, durante il talk di RaiPlay “Ponti sul Mediterraneo” dedicato alla Giornata Mondiale della Terra.

La Calabria ospita uno dei principali porti del Mediterraneo, il primo in Italia: il porto di Gioia Tauro, che ci racconta ogni giorno quanto importante stia diventando il Mediterraneo nel nuovo paradigma dell’economia europea. La mia è una Regione che si candida a essere il ponte verso l’Europa per quelle Regioni che si affacciano sulla sponda Sud del Mediterraneo. Un ponte ideale anche per altre questioni che oggi rappresentano un problema ma che possono essere trasformate in una straordinaria opportunità. Mi riferisco ai flussi migratori, che vanno regolamentati, governati, ma che non vanno subiti come se fossero una sciagura. C’è un continente, l’Europa, che ha bisogno di manodopera per alcune lavorazioni e ci sono tanti uomini e tante donne che vivono nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo in cerca di una vita migliore con qualche occasione di emancipazione, e che nell’incontro tra continenti diversi potrebbero realizzarle”, rimarca.

“Ecco, la Calabria si candida a essere la Regione avamposto dell’Europa sul Mediterraneo, una terra amica di quei Paesi che probabilmente tra qualche anno cresceranno con tassi di incremento del Pil visibilmente superiori a quelli dei Paesi europei. Oggi compriamo l’energia dal Mediterraneo, dovremo investire in queste nazioni per arginare l’emigrazione e per dare ai cittadini che vi abitano occasioni di emancipazione all’interno dei loro stessi Paesi. Sarà necessario investire risorse importanti da parte della comunità occidentale e queste risorse possono essere un’occasione per consolidare anche scambi commerciali, economici tra l’Europa e quei Paesi. La Calabria può essere il ponte attraverso il quale realizzare questa utile alleanza tra continenti diversi per un futuro della terra che sia migliore rispetto al passato che abbiamo conosciuto”, ha concluso il governatore Occhiuto.

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