Dopo la nomina, avvenuta per turnazione, della Russia come presidente del Consiglio dell’Onu l’Ucraina ha chiesto a gran voce un cambio di regole. “È incompatibile con qualsiasi logica, per non parlare della giustizia” che la Russia, “paese aggressore e terrorista, presieda il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite“. E’ quanto dichiarato dal segretario alla sicurezza nazionale e alla difesa ucraino, Oleksii Danilov.
“Quando le persone nel 21° secolo tagliano la testa a una persona vivente e i loro rappresentanti presiedono il Consiglio di sicurezza non ha senso, nel nostro mondo stanno accadendo cose completamente incomprensibili“, ha spiegato Danilov. Il segretario si riferisce al video della presunta esecuzione di un prigioniero di guerra ucraino diffuso sui social.
Secondo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba “i terroristi russi devono essere espulsi dall’Ucraina e dalle Nazioni Unite ed essere ritenuti responsabili dei loro crimini“, come ha scritto lui stesso su Twitter.