Tre gare al termine della stagione, una salvezza che dista appena un punto, ma che il Messina non sembra riuscire a blindare. Seconda battuta d’arresto consecutiva per i peloritani che dopo il ko contro la Turris si fermano ancora, questa volta fra le mura amiche del Franco Scoglio, sconfitti 0-1 dal Foggia di Delio Rossi, tornano sulla panchina dei ‘satanelli’ a quasi 30 anni di distanza dall’ultima volta.
Il primo brivido della gara arriva al 13’: una deviazione di un compagno rischia di mettere in difficoltà Thiam che si ritrova la sfera in mano sventando il rischio di un autogol. Passato il pericolo, il Foggia si fa pericoloso con una tripla occasione in successione che vede Fumagalli protagonista due volte su Schenetti e una su Iacoponi. Sul ribaltamento Balde sfonda a sinistra, mette in mezzo per Fofana che spara alto dal centro dell’area di rigore.
Al 26’ la sblocca il Foggia: Frigerio si inserisce bene fra le maglie della difesa peloritana e batte Fumagalli nell’uno contro uno. Nei 20 minuti finali della prima frazione il Messina prova una serie di assalti che non portano il risultato sperato.
Nella ripresa i peloritani si fanno più pericolosi, sfruttano l’out di sinistra con Ragusa, impegnano Thiam con Perez e Curiale, ma il portiere dei ‘satanelli’ risponde sempre presente, così come su una punizione di Grillo deviata in corner. Mister Raciti butta nella mischia anche Zuppel provando il tutto per tutto nel quarto d’ora finale, ma l’ACR Messina non trova la rete del pareggio.
In testa alla classifica non sembra volersi fermare il Catanzaro, nonostante la promozione già raggiunta. I calabresi liquidano con un netto 0-4 il Giugliano e salgono a quota 90 punti in classifica.
Classifica Serie C Girone C
- Catanzaro 90
- Crotone 71
- Pescara 56
- Picerno 55
- Foggia 55
- Audace Cerignola 52
- Monopoli 48
- Virtus Francavilla 45
- Potenza 44
- Latina 43
- Giugliano 43
- Avellino 43
- Taranto 41
- Juve Stabia 41
- Turris 37
- Gelbison 36
- ACR Messina 36
- Monterosi Tuscia 35
- Viterbese 27
- Fidelis Andria 26