La Russia assume da oggi la presidenza del Consiglio di Sicurezza dell’Onu: è polemica

Secondo Zelensky la presidenza della Federazione Russa al Consiglio di Sicurezza dell'Onu dimostra il "completo fallimento di tali istituzioni"

StrettoWeb

La Russia ha assunto da oggi la presidenza del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Si tratta di un diritto di ogni paese membro, che avviene secondo una turnazione ben precisa. Il Cremlino ha fatto sapere ieri che intende “esercitare tutti i suoi diritti” nel ruolo che Mosca ha ricoperto l’ultima volta nel febbraio del 2022, ovvero quando dichiarò l’invasione dell’Ucraina. Gli Stati Uniti hanno esortato la Russia a “comportarsi in modo professionale”, sottolineando che non ci sono modi per poter impedire a Mosca di assumere la presidenza.

Ovviamente non sono mancate le polemiche. L’ambasciatore russo all’Onu Vassily Nebenzia in una intervista alla Tass ha definito l’idea di privare Mosca del diritto di presiedere il Consiglio di Sicurezza (come chiesto da Kiev) “semplicemente assurda“. Il diplomatico ha sottolineato tra l’altro che un’esclusione sarebbe impossibile senza modifiche alla Carta dell’Onu.

Coloro che usano questa demagogia a buon mercato per privare la Russia del suo legittimo status giuridico sono ben consapevoli del lato legale della questione – ha aggiunto Nebenzia – La Russia è la continuatrice dell’URSS, soggetto di diritto internazionale che ha ereditato non solo i diritti e gli obblighi del suo predecessore, ma anche il suo stesso carattere giuridico. Lo status della Federazione Russa è ufficialmente riconosciuto dalla comunità internazionale. L’esclusione dal Consiglio di Sicurezza è impossibile senza modifiche alla Carta delle Nazioni Unite, così come è impossibile privare la Russia del diritto di presiedere il Consiglio“.

Kiev: “Russia presidente del Consiglio Onu è una vergogna”

È molto significativo che nel giorno di festa di uno Stato del terrore, l’Iran, un altro Stato del terrore, la Russia, cominci a presiedere il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Non è solo una vergogna. È un altro colpo simbolico al sistema di regole delle relazioni internazionali“. Lo scrive su twitter il chief of staff della presidenza ucraina, Andrij Yermak.

E in merito si è espresso anche il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, che ha affermato che la presidenza della Federazione Russa al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che inizia oggi dimostra il “completo fallimento di tali istituzioni“. Lo riporta Unian. “Oggi uno stato terrorista ha cominciato a presiedere il Consiglio di sicurezza Onu. Ieri l’esercito russo ha ucciso un altro bambino ucraino, un bambino di cinque mesi“, mentre continua ogni giorno a bombardare con “centinaia di colpi di artiglieria“, ha aggiunto il leader di Kiev nel suo consueto videomessaggio serale.

La presidenza russa del Consiglio di Sicurezza dell’Onu è uno schiaffo in faccia alla comunità internazionale“. Lo twitta il ministro ucraino degli Esteri Dymytro Kuleba. “Esorto gli attuali membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a contrastare qualsiasi tentativo russo di abusare della sua presidenza“, ha aggiunto.

Italia, presidenza mensile di turno è in regole Consiglio Onu

La presidenza mensile di turno è nelle regole del Consiglio di Sicurezza Onu. Non va sopravvalutata l’importanza del mese russo di presidenza nell’equazione complessiva del conflitto ucraino“. Lo ha detto il rappresentante permanente italiano al Palazzo di Vetro, ambasciatore Maurizio Massari, commentando l’inizio del mese a guida russa del Consiglio.

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