Continua il viaggio di “Caro Professore” in Calabria. Dopo l’ultima presentazione di Mendicino (CS) delle scorse settimane, negli ultimi giorni il libro, la raccolta delle lettere indirizzate al sindaco della primavera reggina Italo Falcomatà, è stato presentato anche a Villa San Giovanni e Melito Porto Salvo. In entrambi i casi, a promuovere l’organizzazione degli eventi, sono state le Amministrazioni comunali dei due centri del territorio metropolitano, in collaborazione con alcune associazioni culturali impegnate nei rispettivi contesti cittadini.
A Villa San Giovanni un partecipato ed emozionante dibattito, realizzato nell’ambito del Festival d’Arte e Cultura “Correnti” si è svolto all’interno della Sala del Consiglio comunale. Presenti, tra gli altri l’Assessore all’Ambiente e alle Politiche Giovanili del Comune di Villa San Giovanni, Ruggero Marra, insieme all’Assessore al Bilancio, Sergio Giordano, che proprio al fianco di Italo Falcomatà visse da Assessore un pezzo importante dell’esperienza amministrativa alla guida della Città di Reggio Calabria sul finire degli anni ’90. L’incontro, brillantemente moderato dalla Presidente del Consiglio comunale dell’Amministrazione villese, Caterina Trecroci, ha visto le conclusioni dell’autore della pubblicazione Giuseppe Falcomatà che, nel ringraziare gli organizzatori, ha colto l’occasione per riattualizzare alcuni concetti proposti dall’eredità politica, culturale e sociale che la stagione amministrativa guidata da Italo Falcomatà ha lasciato non solo sul territorio reggino, ma in tutto il Mezzogiorno e nell’intero Paese.
Nei giorni scorsi anche Melito Porto Salvo ha accolto con affetto e grande partecipazione la presentazione di Caro Professore. L’evento è andato in scena nella sala conferenze dell’ex Mercato Coperto. Una location suggestiva, per una platea gremita composta da una nutrita rappresentanza dell’associazionismo melitese, oltre alla presenza di diversi amministratori del Municipio di Melito e dei Comuni limitrofi. Presenti, tra gli altri, i sindaci di Melito, Salvatore Orlando, di Roghudi, Pierpaolo Zavettieri, di Roccaforte, Mimmo Penna, di Montebello, Maria Foti, di Bagaladi, Santo Monorchio, di Benestare, Domenico Mantegna, insieme all’Assessore alla Cultura melitese Pasquale Pizzi, e a numerosi altri amministratori, assessori e consiglieri, dei diversi Comuni del comprensorio dell’area grecanica.
Tantissimi gli spunti sollevati nel corso dei due partecipati dibattiti. Dalle esperienze personali, testimonianza del rapporto intenso tra Italo Falcomatà e la sua comunità, non solo quella reggina, alle riflessioni di carattere politico e sociale che vanno oltre il recupero della memoria storica, entrando a pieno titolo nel dibattito politico attuale su temi centrali come quello dello sviluppo del Mezzogiorno, del ruolo delle Città come laboratorio di democrazia e del rapporto tra i Sindaci e le comunità territoriali, con una particolare attenzione ai linguaggi e alle occasioni di dialogo e condivisione tra i rappresentanti istituzionali e la cittadinanza.
Il viaggio di Caro Professore proseguirà già nei prossimi giorni. Nelle prossime settimane il libro sarà presentato sempre nel reggino a Sant’Alessio in Aspromonte, mentre sono già in cantiere per il mese di giugno le prime uscite nei capoluoghi delle altre province calabresi.