Carlo Cottarelli si dimette da Senatore e lascia il Pd: fuggi fuggi dal partito di Schlein

Carlo Cottarelli ha deciso di dimettersi da Senatore della Repubblica e di uscire dal Partito Democratico

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Carlo Cottarelli ha deciso di dimettersi da Senatore della Repubblica e di uscire dal Partito Democratico. “Ho deciso di rinunciare alla posizione di parlamentare”, ha annunciato durante la trasmissione di Fabio Fazio Che tempo che fa, su Rai3. “L’Università cattolica mi ha chiesto di dirigere un programma per l’educazioni delle scienze sociali ed economiche rivolto agli studenti delle scuole superiori. Questa cosa purtroppo non è compatibile con il Senato, e ho deciso di rinunciare alla posizione di senatore: mi dimetterò nella prossima settimana. Io andrei a farlo gratuitamente – ha aggiunto – si fa per spirito di servizio. Consiste in avere 15-20 personaggi senior che hanno avuto una carriera brillante, li chiamo senatori della cultura, che andrebbero a visitare scuole in tutta Italia, a parlare di economia, diritto, costituzione, e di come si comunicano queste cose“, rimarca Cottarelli.

Cottarelli, che ha appoggiato Bonaccini al congresso dei Dem, ha evidenziato che “ci sono delle differenze allo stato attuale con il Partito democratico: nella mozione Schlein si critica il ruolo del merito”.

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