“E’ vero, su tanti temi c’è tanto da fare per il raggiungimento di un’Unione compiuta, di un’ Europa dei popoli che unisca gli Stati Membri nelle sue differenze e le riconosca come valori sovrani all’interno di una grande comunità”. E’ quanto scrive in una nota l’Europarlamentare Denis Nesci (Fdi-Ecr). “Ma oggi celebriamo la Festa di una grande istituzione che sta affrontando emergenze globali di portata epocale, quali la pandemia del Coronavirus, le conseguenze drammatiche dell’impatto climatico, i flussi migratori incontrollati, la ingiustificabile aggressione della Russia all’Ucraina e i suoi effetti collaterali dal punto di vista umanitario, geo-politico ed economico”, rimarca Nesci.
“Prove che hanno richiesto e tutt’ora richiedono unità, solidarietà e uno sforzo congiunto nel difendere quei valori che ci uniscono e senza i quali l’Europa non avrebbe motivo di essere: libertà fondamentali e democrazia. Per questo, le ragioni del patto fondativo risultano più che mai attendibili e da europeisti convinti, abbiamo la responsabilità di continuare la costruzione europea, con coraggio e determinazione”, conclude Nesci.