Gelbison-Messina, mister Raciti presenta l’andata dei playout: “niente ansia e gestione dei 180 minuti”

Le parole del tecnico del Messina Ezio Raciti alla vigilia della sfida in casa della Gelbison, andata dei playout di Serie C

StrettoWeb

“A parte il fatto che una partita come questa sfugge da quello che è il contesto di una gara normale di campionato, sarà poco veritiero l’incontro che c’è stato nel girone di ritorno, anche perché loro hanno cambiato allenatore. L’aspetto nervoso sarà predominante, poi il resto dovranno farlo i calciatori. Non credo che la gara di domani sia decisiva, ma va affrontata con l’obiettivo del risultato positivo e senza fare calcoli su gestione nei 180 minuti”. Così Ezio Raciti in conferenza stampa. L’allenatore del Messina ha parlato alla vigilia del match d’andata dei playout di Serie C in casa della Gelbison.

“Il gruppo si è allenato bene, con voglia di raggiungere una salvezza che sul campo meritiamo. Dobbiamo giocarla come una finale. Nel gruppo sono tutti disponibili tranne Mallamo, Versienti e Celesia. C’è chi è messo meglio, chi meno bene, ma conta il modo di stare in campo, l’approccio, la determinazione”, ha aggiunto. “La tensione, quando si entra in campo, c’è per tutti. Certo, l’esperto la gestisce in modo diverso, sui giovani pesa un po’ di più, ma ai ragazzi dicevo oggi di non farsi prendere dall’ansia. Dobbiamo essere bravi a gestire le emozioni”.

L’approccio dell’avversario? Credo che abbia la voglia di incidere sul risultato della prima partita. Non so come l’hanno preparata, come vivono la tensione, sicuramente l’allenatore ha giocato a livelli in cui se non gestisci l’emozione, questa ti mangia. In campo le motivazioni sono uguali per entrambe, in più noi abbiamo un blasone e una città da salvaguardare. Credo che ci sarà un contrapporsi di aggressività”, ha concluso.

Condividi