Sempre più italiani colpiti dalla patologia ossessiva ‘likeing’: di cosa si tratta?

Il likeing è la nuova patologia ossessiva tipica dei social che sta colpendo un numero sempre più alto di italiani, in particolare chi è stato lasciato dal partner

StrettoWeb

In Italia, sui social, è scoppiata una nuova moda, il likeing. Si tratta, banalmente, dello “spiare i profili di chi mette like sui post dell’ex“. Da questi sorridere, ma è diventato un fenomeno ossessivo social praticato, ovviamente, da chi viene lasciato. È stato individuato e lanciato su TikTok dallo scrittore Igor Nogarotto autore del libro ‘Manuale per cuori spezzati’.

Il likeing non è nulla di trascendentale: si va sul profilo dell’ex, si guardano i like ricevuti sul post e per ogni ‘Mi piace’, si entra nel relativo profilo di chi l’ha messo. Poi si scorrono tutti i post di quell’utente per vedere se a sua volta l’ex in questione ha messo molti like o se ha commentato. Lo scopo è, ovviamente, quello di scoprire se l’ex, sta frequentando altre persone.

A porre all’attenzione mediatica sulla nuova patologia social del likeing è stato Nogarotto, che spiega: “Ho individuato il likeing anche sulla base della testimonianza di molti miei lettori e follower che lo praticano“. Nogarotto nel suo libro ‘Manuale per cuori spezzati’,  mette in rilievo varie forme di manipolazione emotiva (orbiting, ghosting, zombieing, benching, narcisismo). Lo scrittore parla anche delle attività ossessive che si sviluppano sui social network, sempre più utilizzato per affrontare la rottura di una relazione.

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