Miracolo nella notte in Medio Oriente: verso la pace in Israele?

Oggi in Medio Oriente torna una debole speranza di tregua: nessun razzo è stato lanciato dalla Striscia di Gaza verso Israele

StrettoWeb

E’ dalle 22 di ieri sera che dalla Striscia di Gaza verso Israele non vengono lanciati razzi. Una notizia, questa, che davvero ben sperare. Un accordo sul cessate il fuoco sembra essere sempre più vicino, dopo tre giorni di intensi scontri tra le Forze della sicurezza israeliana (Idf) e la Jihad islamica palestinese. I razzi erano stati lanciati dalla Striscia di Gaza in risposta ai raid aerei dell’esercito israeliano contro obiettivi della Jihad Islamica. Come si legge sul Times of Israel, nella notte sono proseguiti i negoziati per un cessate il fuoco con la mediazione egiziana, dopo che sembravano sul punto di collassare. La parte egiziana si è detta ottimista sull’esito dei colloqui. L’alto dirigente della Jihad Islamica, Ihsan Ataya, ha però frenato questa mattina l’entusiasmo egiziano. ”Non può fornire garanzie”, ha dichiarato, perché Israele mostra ‘‘scarso impegno”.

Intanto nella notte il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha incontrato i vertici dell’Idf a Tel Aviv. Secondo quanto comunicato ai media dall’ufficio di Netanyahu, l’operazione militare israeliana a Gaza sarebbe andata avanti ”per tutto il tempo necessario” e per ”infliggere alla Jihad islamica il prezzo della sua aggressione contro i cittadini israeliani”.

Channel 12, poi, ha riferito che tutti i partecipanti all’incontro hanno convenuto che gli obiettivi a Gaza erano stati raggiunti. Come si legge stamattina su diversi media israeliani, sarebbero continuati i raid aerei di Israele contro la Striscia di Gaza per fare pressione sulla Jihad Islamica in modo che accettasse l’accordo sul cessate il fuoco. Nulla di definitivo dunque, ma oggi in Medio Oriente torna una debole speranza di tregua.

Condividi